SARACENA – «Il territorio del Comune di Saracena non vedrà mai la realizzazione di una discarica e se ne necessario ci opporremmo in ogni ambito e con ogni mezzo alla realizzazione di una discarica di rifiuti in zone limitrofe, contigue o comunque prossime ad aree ad alta vocazione agricola». E’ la posizione chiara e netta in merito alle voci di una possibile costruzione di una discarica nel territorio che arriva dalla bocca del Sindaco di Saracena, Renzo Russo. Concetti che domani saranno ribaditi nel corso dell’assemblea pubblica sul tema dei rifiuti indetta dal primo cittadino di San Basile, Vincenzo Tamburi. «Ad oggi – aggiunge Russo – non esiste nessuna documentazione che riguardi fantomatiche discariche o altre tipologie di impianti all’interno del nostro comune. Le uniche informazioni sono quelle diffuse giorni fa dai membri del costituito comitato che si oppone alla costruzione di una discarica a San Basile, peraltro già smentite dal Sindaco Tamburi. Ma nella nostra documentazione comunale non esiste alcune richiesta ufficiale ne ufficiosa che riguardi discariche o altri tipi di impianti». Russo ha ribadito anche che nel modo di amministrare la comunità ed il territorio messa in campo dalla sua amministrazione non è concepibile che i «progetti o le attività siano pensati per un territorio al quale non si chiede il coinvolgimento ed il parere. Il nostro Comune è impegnato all’interno dell’Ato Cosenza (che racchiude tutti i comuni della provincia e si occupa della gestione dei rifiuti) e partecipa attivamente alle riunioni di questo organismo e continueremo anche in quella postazione istituzionale a far capire che il problema dei rifiuti ha bisogno di una gestione seria ma senza pensare alla costruzione di discariche. Ad oggi tra i possibili siti individuati da Ato Cosenza che potrebbero ospitare impianti (di qualsiasi natura) non esiste il territorio di Saracena, ne tanto meno territori limitrofi (ad eccezione del noto caso del cementificio di Castrovillari). Domani saremo presenti alla riunione convocata dal Sindaco di San Basile per fare chiarezza sulla vicenda e dire la nostra anche ai membri del comitato che condividiamo il fine per il quale si sono costituiti e li tranquillizziamo sul fatto che di discariche non se ne è mai parlato ne mai se ne parlerà, ne tanto meno di altri impianti senza il coinvolgimento di tutti. Siamo sicuri che i membri di questo comitato sapranno diffidare di chi vuole utilizzare questa battaglia per cercare di procurarsi un pò di notorietà in vista delle imminenti elezioni regionali. Per essere seri e autorevoli – ha concluso il Sindaco di Saracena – la protesta giusta a difesa del territorio deve essere accompagnata da proposte credibili». Inoltre, fa sapere Russo, in queste ore il Comune di Saracena sta valutando se esistono le condizioni per fare un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere di far luce sull’intera vicenda e tutelare «la nostra onorabilità dalle infamanti dichiarazioni di chi evoca paragoni con vicende come quella di Mafia Capitale. Accettiamo la polemica politica, ma se si mette in dubbio la nostra integrità morale non possiamo far finta di niente». Il primo obiettivo dell’esecutivo di Saracena è quello di migliorare la raccolta differenziata aumentando i controlli per evitare che il territorio venga occupato da tante piccole discariche abusive create da cittadini incivili.