MORANO CALABRO – Diventa città solidale la comunità di Morano Calabro. Alla vigilia di Natale il borgo amministrato dal Sindaco, Nicolò De Bartolo, si renderà protagonista di un messaggio di accoglienza e tolleranza che travalica i confini territoriali per giungere fino alla martoriata Siria. In Piazza Maddalena, proprio di fronte la chiesa da poco riaperta dopo la ristrutturazione a seguito dei danni riportati nel terremoto del 2012, è stato installato un albero addobbato con le luminarie della festa sul quale campeggia la scritta “Pray for peace” che verrà “acceso” nel pomeriggio del 24 dicembre alla presenza del sindaco della comunità, del presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, del vescovo di Cassano Jonio, monsignor Francesco Savino, del presidente della fondazione Sapientia Mundi onlus, Giuseppe Anelli, e dei gruppi di associazioni di volontariato che hanno già speso la loro opera umanitaria a favore di Idomeni. La proposta è arrivata proprio dalla fondazione e subito accolta dall’amministrazione comunale e si sviluppa sulla scia della “Laudato si’”, l’enciclica di Papa Francesco, e mira a sensibilizzare nell’arco del 2017 rispetto ai temi dell’ambiente, proponendo una nuova cultura di vita, fondata sulla dinamica dell’apertura e dell’integrazione, finalizzata alla costruzione di ponti e all’abbattimento delle barriere che, ancora oggi, in piena epoca post moderna, dove la globalizzazione è spesso sinonimo di emarginazione a danno delle aree più povere del mondo, impediscono la pacifica convivenza tra i popoli. L’accensione delle luci multicromatiche, avverrà tramite collegamento internazionale con comando sincronizzato dalla Siria.