Superare i limiti della Legge regionale n. 15/2003, riconoscere con azioni concrete il diritto ad avere diritti delle minoranze linguistiche calabresi e lavorare in sinergia per trovare un’opportuna intesa istituzionale finalizzata ad impegnarsi nella realizzazione di un progetto che promuova il patrimonio immateriale della comunità arbëreshe. Sono le linee strategiche che la delegazione del Movimento federativo delle minoranze linguistiche – sezione Nuova Arbëria, ha discusso e concordato a Cosenza con l’assessore regionale delegato dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, alla valorizzazione delle minoranze linguistiche, onorevole Gianluca Gallo. Il presidente del Movimento federativo, Nicola Bavasso, il vice Enrico Battaglia, la socia Mariangela Presta assieme ai sindaci di Firmo, Pino Bosco, di Acquaformosa, Gennaro Capparelli, di Lungro, Carmine Ferraro e al consigliere delegato di Plataci, Lucia Brunetti hanno presentato al tavolo dell’assessore Gallo le proposte del Movimento federativo delle minoranze linguistiche per rivendicare i diritti finora negati alle realtà alloglotte calabresi con particolare riferimento all’ Arbëria. All’incontro era presente anche Enzo Senise, presidente dei circoli d’Arbëria (Lungro, Firmo e Acquaformosa) di “La Calabria che vuoi”.
Apportare emendamenti migliorativi alla Legge regionale n. 15/2003, normativa che finora non ha dato impulso alla tutela delle minoranze calabresi, attivare un tavolo di concertazione e lavoro per pianificare efficaci interventi di valorizzazione della lingua, cultura e tradizioni arbëreshë, attivare le attività di tutela delegate alla Fondazione regionali delle minoranze e creare un sistema che punti a creare una filiera di sviluppo, sono state le linee guida discusse dai rappresentanti del Movimento con l’ assessore regionale. L’ onorevole Gianluca Gallo, dal canto suo, ha ribadito l’ impegno ad attivare gli interventi necessari a salvaguardare e rilanciare le specificità che esprime l’ Arbëria, accogliendo le proposte del Movimento federativo delle minoranze linguistiche e manifestando grande disponibilità a lavorare insieme per gettare le basi di una nuova strategia di valorizzazione della minoranza linguistica arbëreshe.