MORANO CALABRO – Affermare i principi di legalità, trasparenza e sicurezza nei cantieri. Con l’avvio dei cantieri di diverse opere sul territorio comunale di Morano Calabro la Fillea Cgil, guidata dal Segretario Generale, Giuseppe De Lorenzo e dai Segretari, Francesco Ventimiglia e Rodolfo Ferraro, ha incontrato presso la residenza Municipale il Sindaco di Morano Calabro, Nicolò De Bartolo. I cantieri possono rappresentare «un importante occasione per il territorio grazie alle ricadute occupazionali» e per questo al fine di favorire il massimo impiego di manodopera locale, luoghi di lavoro sicuri, trasparenza e legalità nelle varie fasi dell’opera l’organizzazione sindacale ha proposto all’Amministrazione Comunale la sottoscrizione di un «protocollo di intesa che coinvolga tutti gli attori istituzionali e sociali del territorio nell’ottica della più alta collaborazione fra parti sociali ed istituzioni». I lavori di adeguamento ala sud del plesso scolastico Severini, il ripristino abitazioni Cer, il rilancio turistico di contrada Campotenese sono «opere che rivestono grande importanza e che grazie alla progettazione messa in campo dall’Amministrazione comunale, che ha attratto risorse Provenienti da fondi Europei ed attori Istituzionali Regionali e Nazionali, serviranno a valorizzare uno dei borghi più belli d’Italia nonché bandiera arancione della Regione Calabria» ha ribadito il Sindacato che ha voluto l’incontro con il primo cittadino moranese. Il Sindaco De Bartolo dopo aver illustrato le tempistiche per l’avvio dei cantieri si è reso disponibile a discutere un protocollo di intesa che dia tempi certi per le realizzazioni delle opere e contemporaneamente garantisca legalità e trasparenza, favorendo il massimo impiego di manodopera locale.