Le donne dell’Amministrazione Lo Polito sfilano contro la violenza di genere

dorato manifestazionedonne

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REGGIO CALABRIA – C’erano il vice sindaco, Francesca Dorato, il consigliere comunale, Era Rocco, e la delegata al progetto “Verticalia” Cristina Cosentino stamane a Reggio Calabria alla manifestazione nazionale contro la violenza di genere per rappresentare il Comune di Castrovillari, accompagnati da una rappresentanza della Polizia Municipale ed il gonfalone dellla Città. Il volto “rosa” dell’amministrazione targata Lo Polito è scesa in piazza, insieme ad altre migliaia di persone, per ribadire la «tutela della dignità umana, per la sua effettiva promozione, e per affermare il “no” alla violenza diffusa (non solo sessuale, ma anche psicologica e legata alla cultura del pregiudizio) sulle donne e verso i più deboli, che non può prescindere dal coinvolgimento sensibile di ogni persona nella realtà, in ogni istante e che necessita sempre di essere denunciata perché viola i diritti umani». «Basta al falso pudore» hanno ribadito le rappresentanti istituzionali del Comune di Castrovillari e «allo sbagliato senso di vergogna. Solo in quest’ottica è possibile affrontare tutti i problemi che affliggono la convivenza civile ammorbata dal relativismo. Ecco la buona battaglia civica e culturale trasversale a tutto e tutti, bisognosa di quella sussidiarietà fondamentale per il miglior coinvolgimento ed inclusione possibile». Nel prossimo consiglio comunale – su sollecitazione dell’Anci – si affronterà il problema della Violenza di genere con un apposito punto all’ordine del giorno aperto alla partecipazione di tutti. «Per ribadire – ha affermato il presidente del consiglio comunale, Piero Vico – che la violenza di genere è una violazione dei diritti umani, un deterrente contro l’uguaglianza e può determinare danni fisici o psicologici nonché la privazione della libertà nella vita pubblica e privata. E’ chiaro che per contrastare la violenza di genere è necessaria un’attenzione particolare e rinnovata, a partire delle istituzioni con iniziative capaci d’incidere sul retroterra culturale e dei valori, coinvolgendo, soprattutto, i giovani».