Lavori al Ponte del Vallo. Russo incalza Anas: vogliamo tempi certi sulla fine del cantiere

Ponte del Vallo chiuso

Ponte del Vallo chiuso

 

SARACENA – Prendere atto che Anas dichiara, compatibilmente con le condizioni meteo, che i lavori di ammodernamento e consolidamento del cavalcavia Del Vallo potranno terminare entro il mese di Luglio è una «rassicurazione che non rassicura, ed anzi cagiona gravissime preoccupazioni, poiché un ritardo ulteriore nel completamento dei lavori inciderebbe sul buon esito della stagione estiva in cui molti lavoratori e lavoratrici si recano nelle aziende della piana per i lavori stagionali mettendo ancora di più in ginocchio gli operatori dell’area interessata». Lo scrive il Sindaco di Saracena, Renzo Russo, rispondendo alla missiva arrivata ieri in Comune con la quale Anas risponde alle sollecitazioni legittime del primo cittadino di conoscere i tempi certi della conclusione dei lavori e rimanda al mittente le ingenerose critiche mosse nei suoi confronti che lo vorrebbero alla ricerca di visibilità attraverso i mass media calvalcando “il condivisibile malcontento popolare per il disagio creato, alimentando un preoccupante allarmismo circa una presunta mancanza di tempi certi di esecuzione”. Critiche «inaccettabili» – ha risposto Russo ad Anas – ricordando che il «dovere civico di un Sindaco, eletto democraticamente dal popolo con libere elezioni, è quello di rappresentare i propri cittadini, portare avanti le istanze del territorio che amministra, prendersi cura dei problemi e delle emergenze della propria comunità. Il sottoscritto non ha, infatti, alcun interesse particolare da tutelare, se non il pubblico bene della collettività che rappresenta: nel caso di specie parliamo di gravissimi disagi quotidiani per centinaia di famiglie e per il mondo delle produzioni. E’ bene, quindi, sottolineare che questo Sindaco non cavalca alcun malcontento, tantomeno ha bisogno dei media per visibilità che non ha mai cercato nella sua esperienza politica e istituzionale». Da mesi il Comune di Saracena, infatti, attraverso diverse interlocuzioni telefoniche e missive ha sollecitato l’Area Compartimentale di Anas Spa competente per i lavori dell’opera per «accelerare i lavori di messa in sicurezza del cavalcavia in oggetto che rappresenta la strada di accesso principale per Saracena e per il territorio limitrofo». Più volte l’amministrazione ha ricevuto «rassicurazioni sulla celerità dell’intervento» che dovevano rimanere nell’ordine temporale di 30 giorni ma che in realtà sono diventati più del doppio. Questione che ha reso insostenibile il clima di sfiducia e malcontento nei cittadini che minacciano – dopo la protesta dei giorni scorsi – azioni «ancora più eclatanti» e con i quali l’Amministrazione si interfaccia «quotidianamente per cercare di raffreddare gli animi esagitati» e per questo «attende notizie certe sulla conclusione dell’opera che potrebbe dare un orizzonte di speranza alle aziende fiaccate da questo periodo di stallo dovuto al perdurare della chiusura del ponte». Per questo Russo ha inteso sollecitare Anas ad «accelerare i lavori nell’esclusivo interesse dei cittadini che sono chiamato a rappresentare».