Last Minute. Scoperte tre diverse piazze di spaccio. Facciolla: lo stato c’è

carabinieri auto Last Minute

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CASTROVILLARI – Tre diverse e fiorenti piazze di spaccio, con confini ben definiti ed una rete di pusher abili a fornire ai clienti le dosi di eroina, ma anche cocaina ed hashish necessarie a soddisfare il bisogno, anche più volte al giorno. E se qualcuno si lamentava della dose consegnata, la cellula di spaccio era pronta a consegnarne una più rispondente al corrispettivo pagato. Era il sistema di spaccio osservato, pedinato dal marzo 2017 dagli uomini dei Carabinieri del Comando Compagnia di Castrovillari – agli ordini del Capitano Giovanni Caruso – e che è stato smantellato stamane, alle prime luci dell’alba, con l’ausilio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, unitamente ad unità dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e della CIO del 14° Battaglione “Calabria” nel corso dell’operazione “last minute”, che ha permesso di eseguire 17 misure di custodia cautelare (di cui 10 in carcere e 7 agli arresti domiciliari), emesse dal GIP presso il Tribunale di Castrovillari, nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di “spaccio di sostanze stupefacenti” e “tentata estorsione”. Capo Lanza, Via Fiume e Timpone Rosso erano gli spazi in cui agivano, protetti da un sistema sociale «fortemente condizionato dalla criminalità pervicace è asfissiante» – ha dichiarato il colonnello Pietro Sutera, comandante del reparto provinciale dell’Arma dei Carabinieri -, le persone finite in manette. Avevano deciso di dividersi gli spazi di spaccio, e in un episodio di sconfinamento (da parte di un gruppo) u litigio ha permesso di capire il sistema di confini e rispetto che non doveva essere toccato. Durante le operazioni di monitoraggio, i Carabinieri hanno eseguito oltre 50 riscontri, cristallizzando le condotte delittuose degli indagati in ordine a 283 episodi di spaccio a complessivi 45 assuntori – molti dei quali fidelizzati – oggetto di segnalazione alla Prefettura di Cosenza. Nello sviluppo dell’indagine, erano già state arrestate in flagranza di reato sette persone, ulteriori tre erano state denunciate in stato di libertà, procedendo al sequestro di complessivi 80 grammi di eroina, 10 grammi di cocaina, 114 grammi di hashish, 3 pastiglie di suboxone e 3 boccette di metadone da 150 mg cadauno. L’operazione odierna – ha dichiarato il Procuratore della Repubblica, Eugenio Facciolla – è la testimonianza rivolta alla collettività «che lo stato c’è, siamo sul territorio e siamo pronti a dare il nostro contributo a quella che ci auguriamo essere la rinascita sociale di tutta la zona». Il sostituto procuratore, Antonino Iannotta, ha sottolineato in conferenza stampa il grande «spirito di collaborazione ed investigativo» degli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Castrovillari che con questa indagine hanno permesso di smantellare un «fenomeno criminale trasversale» attraverso modalità operative innovative ed altamente efficaci.