La vertenza Femotet all’attenzione del Prefetto. Voto unanime sulla proposta della minoranza

consiglio comunale nuovasede

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CASTROVILLARI – C’è stata l’unanimità di voto del consiglio comunale rispetto alla proposta avanzata dal consigliere di minoranza, Peppe Santagada, sulla vertenza dei 36 lavoratori ex Femotet. Nel corso del consiglio comunale – voluto dalla minoranza – per discutere delle pregresse spettanze degli operai in forza alla ditta che svolgeva il servizio di raccolta rifiuti per la città il consigliere delle liste civiche ha proposto di riunire al più presto in una riunione operativa consiglieri, proprietà, organizzazioni sindacali, amministrazione, rappresentanza dei lavoratori e responsabili degli uffici municipali per trovare una soluzione alle richieste dei dipendenti e proporla al Prefetto in una riunione che verrà richiesta al fine di garantire a questi la possibilità di ottenere ciò che attendono per lavoro effettuato. La proposta – integrata dal collega di maggioranza Gerry Rubini – ha trovato l’unanimità del consiglio che per una volta ha messo da parte personalismi e fazioni per esercitare il ruolo di tutela nei confronti degli operai e delle loro famiglie. La discussione, ampia e partecipata, con toni anche accesi, ha visto l’intervento anche del sindacato e della rappresentanza dei lavoratori. Il Sindaco, offrendo atti e numeri della vertenza, ha ricordato come già nella prima consiliatura, e poi nella seconda esperienza amministrativa, l’Amministrazione ha provato a «senza riuscirci, di trovare una soluzione, interloquendo con il Sindacato, e senza mai abbandonare la volontà politica di risolvere la questione che presupponeva recuperare le somme chieste dai lavoratori». Dal canto suo la ditta ha comunicato all’Ente la volontà di chiamare in giudizio il Comune per diritto di credito acquisito alla luce anche della mancanza di margine di accordo bonario. Comunicazione che è stata letta in consiglio dal presidente dell’assise, Piero Vico.