La vela della vergogna. Lo Polito: atteggiamento mafioso è di chi non sottoscrive quello che pubblica

vela ecodistretto mafia

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CASTROVILLARI – Campeggia nei pressi del campo sportivo da questa mattina ed annuncia un appuntamento di discussione sull’ecodistretto, chiesto da una forza politica. Ma nello stesso tempo accomuna l’impianto per il quale Castrovillari si è candidata a liquami ed infiltrazioni mafiose. Un manifesto vergognoso che non tiene conto della verità dei fatti ma alimenta la paura nei confronti di quei cittadini che ancora poco ne sanno della verità su questo tipo di impiantistica prevista dal piano regionale sui rifiuti e non dice la verità su ciò che verrà trattato (nella eventuale ipotesi che l’Ecodistretto nasca in città) e soprattutto su come. Il Sindaco, Domenico Lo Polito, non ha lasciato passare la cosa sotto silenzio ed ha commentato pubblicamente l’episodio. «La nostra amministrazione comunale – ha scritto sulla sua bacheca ufficiale – si è sempre distinta per democrazia e pari opportunità. Ha sempre concesso tutti gli spazi pubblici per riunioni, convegni e manifestazioni. Lo ha fatto sempre gratuitamente per favorire massima libertà di espressione. Lo ha fatto anche per venerdì prossimo ad una forza politica. È capitato, però, che l’organizzatore, forse, perché il manifesto non è firmato, ha fatto comparire un manifesto 3×6, dove si parla di ecodistretto, liquami, infiltrazioni mafiose ecc.. La disponibilità della sala viene confermata, ma atteggiamento mafioso è di chi non sottoscrive quello che pubblica; è di chi non si rivolge alle forze di polizia se è a conoscenza di qualcosa; è di chi essendo contro gli impianti pubblici e controllati favorisce lo smaltimento illegale dei rifiuti; è di chi fa disinformazione parlando di liquami in un impianto dove si differenzia plastica, vetro, carta e alluminio; è di chi se ne frega dell’impossibilita’ di smaltire i rifiuti e tra poco o saremo sommersi oppure dovremo raddoppiare le tariffe per smaltirli all’estero; è di chi nega ogni possibilità di creare posti di lavoro direttamente ed indotti; è di chi si nasconde dietro l’agricoltura ignorando che un ecodistretto, per come proposto da Castrovillari, senza umido e senza discarica, non richiede alcun processo di trasformazione». Nel pomeriggio invece l’Aro Pollino si riunirà proprio a Castrovillari per discutere sull’Ecodistretto e dare le corrette informazioni sul processo di gestione e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani per il quale la città si candida. Un momento per coloro che si vogliono «documentare – ha chiosato il sindaco – Basta terrorismo, basta disinformazione, basta favori a tutte le mafie, basta aumenti di tariffe per i cittadini, basta con i no ad ogni posto di lavoro».