Il paese della secca apre le sue porte ai massimi rappresentanti della scienza mondiale. A partire dall’11 novembre Amendolara ospiterà la Società Botanica Italiana accogliendola nella Stazione Zoologica Anton Dohrn guidata dal Professor Silvio Greco, con il patrocinio dell’ Amministrazione comunale e del sindaco Pasquale Aprile, per la Riunione Scientifica annuale del Gruppo di Algologia.
Si tratta del più grande incontro a livello nazionale completamente rivolto allo studio delle alghe e delle piante marine. Il Gruppo di Algologia fa parte della Società Botanica Italiana, un’associazione scientifica fondata nel 1888 con lo scopo di promuovere le scienze botaniche e le loro applicazioni. Il congresso ospiterà ricercatori provenienti da diversi atenei ed enti di ricerca italiani. Le sessioni scientifiche verranno aperte dall’intervento di uno dei massimi esperti mondiali di diatomee: il professore Christopher Lobban dell’Università di Guam.
La SBI si caratterizza per l’alto numero di soci, oltre un migliaio, non solo provenienti da ambito accademico e istituzionale, ma anche da altre realtà come scuole e associazioni dedite ad attività in ambito botanico. La Stazione Zoologica Anton Dohrn – Istituto di Biologia Ecologia e Biotecnologie marine, è stato inserito tra le dieci migliori istituzioni al mondo nell’ambito della biologia marina. A decretarlo è Expertscape, la piattaforma mondiale che registra l’impatto scientifico e la reputazione di scienziati, università ed enti di ricerca, dopo aver effettuato uno studio comparativo tra oltre 1000 istituti di ricerca.
La Stazione Zoologica ad oggi è l’unico Ente di ricerca italiano a essere entrato in questa top 10 che include prestigiose istituzioni internazionali come Centre National de la Recherche Scientifique (Francia), l’Università del Queensland (Australlia), l’Università della California San Diego e lo Scripps Institution of Oceanography (USA). Un dato che fa onore all’intero Paese, alla Calabria e che porta Amendolara nel mondo.