La Madonna susciti in voi l’ardore del cuore. Incoronata la Vergine del Castello

incoronazione2017 madonna castello

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CASTROVILLARI – «Gli occhi della madonna ci guardano per raccoglierci e guardano a Dio la meta del nostro cammino terreno». L’arcivescovo della di Acerenza, monsignor Francesco Sirufo, spezza la Parola nel giorno della incoronazione della Madonna del Castello ricordando che la «vita è come un sentiero che ha una meta» l’incontro con il risorto. Prendendo spunto dalla liturgia della terza domenica di Pasqua che propone l’episodio dei discepoli di Emmaus il prelato lucano mette a paragone il pessimismo dei protagonisti del Vangelo odierno con la vita quotidiana nella quale anche l’uomo si fa «conquistare dal pessimismo e dalla mancanza di fede». La vita – ricorda il Vescovo Sirufo – deve essere «diversa perché conforme al Vangelo». Una quotidianità in cui il risorto si fa «viandante e compagno di viaggio con noi». Da qui l’invito alla folla di fedeli che hanno riempito il santuario della Madonna del Castello a farsi pellegrini della Vergine per accrescere «l’ardore del cuore» e rendersi «testimoni del risorto» nella vita di tutti i giorni. A concelebrare la solenne liturgia anche il rettore del santuario mariana, don Carmine De Bartolo, ed i confratelli nel sacerdozio don Carmine Scaravaglione e don Carmine De Franco. La liturgia si è conclusa con la tradizione “vestizione” della immagine della Vergine con l’oro offerto dai fedeli.