MORMANNO – Nel programma di governo per Mormanno l’esecutivo Regina voleva arrivare in cinque anni al 70% di raccolta differenziata. Invece l’obiettivo è stato raggiunto e superato in soli 17 mesi di amministrazione. Lo rendono noto il Sindaco, Giuseppe Regina, e l’assessore all’ambiente, Giuseppe Fasano, i quali ribadiscono che la volontà dell’amministrazione è quella di educare al tema della raccolta differenziata, migliorare la qualità ambientale e la vita dei cittadini, promuovere azioni di contrasto alle forme di illegalità ed abbandono dei rifiuti per consegnare alla cittadinanza una città più pulita, capace di guardare ai rifiuti come risorsa e non come problematica. L’obiettivo stimato era quello – nel quinquennio di legislatura – di far crescere la percentuale di raccolta differenziata, che faceva registrare il 50%, al livello virtuoso del 70%. Un target al quale si è lavorato alacremente con l’aiuto dei cittadini, che sono i veri protagonisti di questa sfida ambientale ed educativa, e che ha fatto registrare in soli 17 mesi di amministrazione il superamento della soglia obiettivo portando a casa il dato del 77% di raccolta differenziata. «Un risultato straordinario – commentano dall’amministrazione comunale – che da il peso dell’impegno diuturno ed attento alle questioni fondamentali del vivere civile e che esprime il grande coinvolgimento dei cittadini, veri autori di questo successo, i quali hanno compreso e sposato insieme a noi la battaglia di civiltà per Mormanno e la sua qualità ambientale. Certo non è un risultato che ci fa accomodare sugli allori, ma ci spinge a fare sempre di più e meglio, consolidando un risultato storico ed essenziale per la crescita complessiva della nostra comunità, capace così di diventare modello per il sistema dei piccoli comuni». Accanto a questo, va ricordato, massima è anche l’attenzione dell’esecutivo Regina nella repressione dei fenomeni di abbandono dei rifiuti che ancora si registrano – seppur in minima parte – sul territorio comunale. «Una forte azione di controllo e vigilanza del comprensorio – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Giuseppe Fasano – sostenuta dalle preziose denunce dei cittadini, ci ha consentito di multare gli incivili e mandare un messaggio a quanti ancora non hanno a cuore la salute ambientale della nostra comunità»