CIVITA – Ha riscosso grande successo la prima serata di “Accogliente cucina” il progetto promosso dallo Sprar di Civta – gestito dalla Società Cooperativa Sociale Senis Hospes – con la partecipazione del C.a.s. di Amendolara, per promuovere e supportare l’integrazione sul territorio di persone costrette ad abbandonare i paesi di provenienza a causa di guerre e persecuzioni. La serata – resa possibile grazie alla sinergia tra il locale sprar ed il centro formazione Ulisse di Lecce – ha permesso di ribadire l’importanza del rispetto della dignità e dell’identità di tutte le persone, stando dietro i fornelli. Italiani e ospiti dello Sprar civitese hanno lavorato insieme con lo scopo di aiutarsi l’un l’altro a migliorare la conoscenza della lingua, approfondendo anche aspetti della cultura del paese. Antonluca De Salvo, educatore del centro, ha ribadito come questo evento «ha permesso loro di avere un contatto più diretto con la cultura italiana e di mettere in pratica le loro conoscenze». Il primo dei quattro incontri dedicato alla cucina regionale di Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia.