LUNGRO – Morto tra i boschi del Parco Nazionale del Pollino mentre era in compagnia di due parenti per una passeggiata in cerca di funghi. Stroncato verosimilmente da un infarto che non gli ha lasciato scampo. Pietro Carlucci, questo il nome della vittima, 58 anni originario di Firmo ma da anni residente a Lungro è morto stramazzando al suolo mentre aveva deciso di dedicarsi ad una giornata all’aria aperta. In compagnia di alcuni parenti era andato a cerca funghi nei boschi vicino casa quando il malore lo ha colpito senza lasciargli scampo. In locaità Bosco Sant’Elia – Cardillo nel territorio montano del Comue di Lungro, zona molto impervia e non servita da strada percorribili da automobili, gli uomini dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza insieme ai Carabinieri ed agli uomini del Soccorso Alpino Calabri stazione Pollino hanno faticato tanto per recuperare il corpo dell’uomo. Giunti sul posto anche i sanitari del 118 che hanno tentato di praticare le manovre salvavita ma, purtroppo, per l’uomo non c’era più nulla da fare.