CASTROVILLARI – Era il 1999 quando un gruppo di appassionati della montagna e del Pollino in particolare diedero vita alla sezione castrovillarese del Club Alpino Italiano. Una storia che dura da due decenni, e che oggi vede alla guida del sodalizio cittadino Carla Primavera, che sottolinea l’amore per la montagna e la sua valorizzazione di questi pionieri dello scarpone. Partito con Eugenio Iannelli, oggi vice presidente della sezione cittadina, questa “cordata” di appassionati negli anni ha saputo offrire un nuovo sguardo sul territorio, sottolineandone le potenzialità e le capacità di sviluppo sostenibile, avvicinando tantissimi alla pratica delle escursioni e delle ciaspolate, così come all’arrampicata ed all’uso della mountain bike sui territori protetti del Parco nazionale più grande d’Italia. Un lavoro che non è rimasto solo nel calendario, ricchissimo, di proposte escursionistiche ma è stato impresso in alcune pubblicazioni che hanno avuto il merito di riscoprire sentieri e raccontare le bellezze del parco. Tante e diverse le attività svolte in questi 20 anni, dal progetto Calabria Parchi, del Ministero dell’Ambiente, con il quale furono segnati i primi 15 sentieri e fu ristrutturato e reso fruibile il Rifugio Biagio Longo, su incarico conferito dall’Ente Parco del Pollino, con il progetto per ampliare e migliorare la rete sentieristica, portato a termine nel dicembre 2009, curandone anche il catasto. 34 sentieri definiti prioritari, che contano complessivamente 250 km e che ufficialmente, dal 2010, sono fruibili nel Parco del Pollino. Qualche anno dopo, nel 2011, è stata siglata, a Castrovillari, dal presidente del Parco, Domenico Pappaterra e dal presidente generale del CAI, Umberto Martini, la convenzione quadro di collaborazione riguardante la rete sentieristica e la viabilità minore del territorio protetto calabro-lucano, rinnovata poi nel 2015. Nel 2015 il Cai, ha dato alle stampe la nuova carta topografica del Pollino con la prima Rete sentieristica completa del Parco nazionale del Pollino. Avente una facciata con una carta generale 1:90.000 e il retro una di dettaglio in scala 1:35.00. Aggiornata nel 2018. Inoltre, è stato dato rilievo al Sentiero Italia almeno per quanto riguarda il tratto che attraversa l’Area Protetta. In questi venti anni, sottolinea il presidente Primavera, “ abbiamo percorso in lungo e in largo il nostro Pollino, la Sila, l’Aspromonte e le Serre catanzaresi, non tralasciando le vette minori e i luoghi meno conosciuti, che in genere sono i più affascinanti. Il 2002 ci vide protagonisti sul Gran Paradiso, l’anno successivo allo Stelvio, e poi la Capanna Margherita e altri quattromila, ma il 2016 è stato l’anno in assoluto più denso di avventura e di traguardi raggiunti, alpinisticamente parlando. Ben otto ascensioni sopra i 4000 metri tra cui il Monte Bianco. Il 2019 è l’anno del Sentiero Italia. Questo lungo e affascinante sentiero che percorre la nostra penisola e che tanto a cuore sta al nostro sodalizio. Con una grande opera di ripristino, voluta fortemente dal CAI Nazionale, si è ripreso e ristrutturato questo sentiero lungo più di 6880 chilometri, che collega tutte le regioni italiane, con il fascino, la bellezza e le tradizioni dei loro territori interni. Un progetto ambizioso ma sostenibile, volto alla riqualificazione di tutte le aree interessate e a quelle limitrofe, con lo scopo di dare respiro e lustro ai piccoli centri montani che sono interessati dal tracciato. In questi anni ci siamo incontrati con diverse realtà associative, diverse per genere e finalità; con ciascuno abbiamo avuto uno scambio d’incommensurabile valore umano e associativo”. Per festeggiare i 20 anni dell’associazione, tante sono le attività programmate. Si parte il 16 maggio con l’inaugurazione della Mostra “I Pionieri del Pollino” presso il Cine Teatro Vittoria di Castrovillari per proseguire in pizzeria per una serata conviviale con i soci e i simpatizzanti della Sezione. Sabato 18 si terrà un importante convegno sulla storia della Sezione con illustri ospiti e la conferenza di Stefano Ardito, escursionista, scrittore, poeta, giornalista di fama internazionale con una video proiezione dal titolo:” dall’Himalaya all’Appennino”. Presenti tra gli altri, il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, il Presidente del Parco del Pollino, Mimmo Pappaterra, il Presidente regionale Cai, Maria Rosaria D’Atri e esponenti del Club Alpino Nazionale. Domenica 19 Maggio escursione del Ventennale, facile, aperta a tutti gli appassionati di montagna, nel territorio del Pollino. “ Ne abbiamo fatta di strada, conclude il presidente Carla Primavera, ma ci aspetta ancora un lungo e avvincente cammino, fatto a piccoli passi com’è nel nostro stile, quello dei camminatori che non si fermano alla prima tappa, al primo obiettivo, ma dal quale traiamo nuova linfa e motivazioni per proseguire, arricchendoci di nuove e avvincenti scoperte, sempre col denominatore primordiale che è la Montagna. Questo è il nostro spirito, quello dei montanari duri e caparbi, ma teneri e dolci rispetto alla natura e alla bellezza da preservare”.