CASTROVILLARI – Da sempre legato allo sport cittadino, arriva per Franco Pirrera il giusto riconoscimento. Nella prossima cerimonia predisposta dal comitato territoriale del Coni sarà conferita, per l’anno 2016, la Stella d’oro a Franco Pirrera per merito sportivo. I complimenti per il riconoscimento a Pirrera sono arrivati dal Sindaco, Domenico Lo Polito, il quale ha sottolineato che la Stella d’oro arriva «per la continua profusione di energie di questi nelle attività atletiche» ed è «una grande soddisfazione anche per la città e l’amministrazione». Un’ulteriore dato che registra il dirigente dopo la medaglia di bronzo ottenuta nell’anno 2003 e d’argento nel 2009, a testimonianza di un cammino anche in pieno svolgimento ed accompagnato da passione e dedizione. «L’oro, poi, arriva a sintesi – ricorda ancora il primo cittadino – di diversi impegni portati avanti: come Assessore allo sport del Comune di Castrovillari dal 1994 al 1998; presidente, per 25 anni, del Comitato Regionale Calabro della Federazione Pugilistica, dal 1977 al 2002; come Consigliere del Comitato Regionale Calabria della Federazione di Pallacanestro dal 2004 al 2008; Vice Presidente del Comitato Provinciale di Cosenza della F.I.P. dal 2008 al 2012; di presidente, da 15 anni, dell’ASD Amaranto Boxe di Reggio Calabria dal 2003 ad oggi nonché, con lo stesso ruolo, ricoperto da 11 anni del CLUB JUVENTUS di Castrovillari , precisamente dal 2006 ad oggi, e per aver fatto parte dell’organizzazione del Giro d’Italia nel 1995 in seguito al passaggio dei ciclisti in città, nel 1997 per l’arrivo e nel 2017 per la tappa di partenza». Un percorso di tutto rispetto – ha aggiunto il Sindaco – «che sottolinea pure la grande tradizione della città e le capacità dei suoi uomini e donne, che sono tanti, nello spendersi per lo sviluppo dell’attività sportiva la quale da sempre dà una mano a fortificare, in chi la pratica, e non solo, il senso di responsabilità, di solidarietà e capacità di sacrificio, fondamentali per la crescita umana quanto per il miglioramento qualitativo di quella realtà agonistica più seguita e conosciuta».