Forza Italia. La chiusura di ortopedia è il fallimento della politica

ospedale 2

ospedale 2

 

CASTROVILLARI – Non usa mezzi termini Liborio Bloise, commissario cittadino di Forza Italia, nel commentare la paventata chiusura del reparto di Ortopedia ed il trasferimento del Primario presso altra struttura. Se ciò fosse confermato “qualifica, rendendolo evidente ancora una volta, il fallimento della politica di governo che sulla Calabria, ed in particolare nel nostro territorio, non ha saputo interpretare le urgenze dei cittadini”. Per Bloise è un “disastro annunciato al quale nessun livello politico, né regionale né locale, ha saputo porvi rimedio. Stiamo assistendo ad un depauperamento della sanità territoriale, nei confronti del quale anche l’attuale Commissario ne è complice”. In tema sanitario- afferma ancora Bloise “non ci possono essere cittadini di serie “A” e cittadini di serie “B”. I reparti, quelli che non vengono chiusi, sono ormai depotenziati e senza personale medico e paramedico. Si sta superando ogni limite”.
Questa è “una classe politica di guitti e di incapaci, non in grado di farsi rispettare e far rispettare le più essenziali condizioni di un territorio, che avrebbe dovuto godere di un’altra e differente tutela. Vengano qui, a Castrovillari, a confrontarsi, i parlamentari grillini  – che alle passate competizioni elettorali hanno fatto il pieno di consensi – per spiegarci quali sono le reali intenzioni sull’ospedale di Castrovillari, quali piani nascondono sulla geografia sanitaria territoriale”. Senza parlare poi – continua ancora l’esponente di Forza Italia – “della politica regionale di questo governo di sinistra che sul piano sanitario non ha saputo adottare metodi e sinergie di partito in grado di imporre una linea in grado di invertire le assurde determinazioni della politica nazionale. Siamo alla barbarie” . Bloise chiede infine a Mimmo Lo Polito sindaco della città “maggiore e più incisivo impegno per fermare l’ennesimo scippo, che vedrebbe ancora una volta il perpetrarsi di un danno grave per la città e per i cittadini dell’intera area del Pollino. La sua vicinanza ad Oliverio dovrebbe poter significare impulso propositivo non solo in occasione delle competizioni elettorali”. Per quanto ci riguarda – conclude Bloise – “ siamo e rimaniamo a disposizione per ogni forma di protesta costruttiva e di stimolo alla reazione dell’intera città. Non si legga il messaggio da un punto di vista speculativo ma, viceversa, almeno sulla sanità si lanci, tutti uniti, un grido di allarme”.