L’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Spezzano Albanese ha celebrato questa mattina la “Festa dell’Albero”. Una bella iniziativa promossa nel centro albanese dai Militari del Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza e unitamente ai colleghi della Stazione Carabinieri Forestale Castrovillari che ha coinvolto i ragazzi di tutte le classi del comprensivo, partendo dai bimbi dell’Infanzia, passando per quelli della Secondaria di Primo Grado e finendo tappa nella scuola primaria dove sono stati piantati gli ultimi alberi dei circa trenta esemplari di varie essenze che da oggi rientrano nel progetto “Un albero per il futuro” grazie alla loro geolocalizzazione attraverso un QR Code. Nel salone delle scuole medie la dirigente Maria Cinzia Pantusa ha accolto i rappresentanti delle istituzioni per un incontro con i ragazzi. I lavori, moderati dal giornalista Emanuele Armentano, hanno visto i saluti del sindaco Ferdinando Nociti, della delegata alla Pubblica Istruzione Amalia Mortati, dei rappresentanti dei Lions Club di Castrovillari Francesco Calà e del presidente Saverio Spina, il cui club collabora con i Carabinieri Biodiversità in diverse iniziative ambientali, e dei militari presenti che hanno presentato il progetto .ai ragazzi cercando di sensibilizzare tutti ad un atteggiamento che rispetti l’ambiente al fine di vivere meglio. La “Festa degli Alberi”, oggi, così come evidenziato dagli intervenuti, mantiene inalterato il valore delle sue finalità istitutive che sono ancor più attuali di un secolo fa e rappresenta un importante strumento per creare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future che si troveranno ad affrontare problemi ed emergenze ambientali sempre nuovi e su scala globale. Particolarmente soddisfatta la dirigente Pantusa che ha espresso apprezzamento per l’impegno messo dall’Arma dei Carabinieri nel sensibilizzare i ragazzi a tematiche importanti quali quelle legate all’ambiente. «La nostra scuola -ha detto- sarà sempre lieta di ospitare e promuovere iniziative di questo tipo volte al rispetto della natura e dell’ambiente in cui viviamo».