Emergenza freddo. In campo la rete solidale del Csv di Cosenza

senza tetto freddo

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COSENZA – È bastata la prima ondata di freddo delle scorse settimane per mettere in moto la grande rete di solidarietà di Cosenza e provincia. Un esercito di volontari che quotidianamente si prodiga per supportare materialmente e non solo le persone che, in questo periodo, soffrono maggiormente il freddo. “Senza dimora e indigenti possono contare su realtà del territorio che distribuendo pasti caldi, generi alimentari, coperte e offrendo ospitalità nei dormitori, donano un grande servizio alla nostra comunità”, spiega Gianni Romeo, presidente del Centro Servizi per il volontariato della provincia di Cosenza. Da tempo, infatti, sul territorio cosentino è presente un’organizzazione che prende il nome di “Rete Solidale” (http://retesolidale.csvcosenza.it/) la risposta del volontariato alle nuove povertà, è una vera e propria mappa che ha l’obiettivo di fornire una visione d’insieme sui servizi presenti su tutto il territorio provinciale. “Oltre la semplice mappa, Rete Solidale rappresenta il tentativo del CSV di Cosenza di mettere a sistema tutte le associazioni e gli enti che operano in questo campo, così da essere in grado di rispondere ai bisogni del territorio e cercare di essere pronti prima ancora che l’emergenza si presenti”, tiene a sottolineare Romeo, che prosegue “In questo va riconosciuto il grande sforzo delle realtà del territorio, sempre attente ai bisogni emergenti e noti del nostro tessuto sociale”. Nello specifico, per quanto riguarda i senza dimora e le persone indigenti, sono ad oggi censiti: 4 unità di strada – servizi itineranti, 6 dormitori, 57 mense, 30 realtà che offrono vestiario che dal Pollino alla Sila, dallo Ionio al Tirreno hanno potenziato i loro servizi in occasione della straordinaria ondata di freddo che sta interessando la nostra regione. “Le realtà di volontariato di Cosenza e provincia hanno inteso potenziare i propri servizi anche per offrire ospitalità e accoglienza ai lavoratori stagionali, impegnati in questo periodo nella raccolta degli agrumi in alcune zone specifiche; mentre nella città di Cosenza e in alcuni centri più grandi del territorio, sono presenti anche delle unità mobili che offrono assistenza (coperte, pasti caldi, cure mediche…) a chi vive per strada o in condizioni molto precarie”, aggiunge il presidente Gianni Romeo. Ricordiamo che è sempre possibile segnalare ulteriori servizi non ancora censiti nel sistema che segnalare situazioni di bisogno compilando i moduli presenti sul sito di “Rete Solidale” (http://retesolidale.csvcosenza.it/) così che i volontari di prossimità possano dare una risposta nel più breve tempo possibile.