CASTROVILLARI – Due truffe in due giorni a danno di anziani. E’ massima allerta in città per il susseguirsi di alcuni episodi che giocano sui sentimenti dei congiunti. Sono stati i Carabinieri del Comando Compagnia di Castrovillari a mettere in guardia i cittadini dopo aver registrato due denunce di truffa che in un caso hanno portato via ad una anziana oltre diecimila euro custoditi in casa. Lo schema sembra seguire un copione identico sia nell’episodio di ieri che in quello di stamane. In casa di una anziana donna arriva la telefonata di un sedicente Carabiniere che informa la famiglia che un loro congiunto, a seguito di un incidente grave, è stato tratto in arresto. A distanza di poco tempo in casa si presenta un sedicente avvocato o perito che chiede una somma in denaro (in forma di cauzione) per far guadagnare al coingiunto (spesso figli) coinvolto nella triste vicenda la libertà. Presi dal panico e dall’ansia per quanto riferito gli anziani prendono oro e soldi che detengono in casa e li consegnano alla persona che è già in casa, che una volta incassato il bottino della truffa, si dilegua in fretta. Solo dopo aver contattato i propri familiari gli anziani capiscono che non sono mai stati ne arrestati, ne coinvolti in incidenti gravi. Ma ormai è troppo tardi, i soldi sono già ben lontani ed in tasca ai truffatori. Dopo i due episodi registrati in città il Maggiore della Compagnia di Castrovillari, Antonio Leotta, ha chiesto a tutti i cittadini di prestare maggiore attenzione al tenore delle telefonate che dovessero ricevere e di allertare il 112 nel caso in cui qualcuno si dovesse presentare al proprio domicilio chiedendo soldi per “liberare” un proprio congiunto. Le forze dell’ordine, in queste ore, stanno cercando di ricostruire gli episodi e acciuffare i responsabili di questa squallida truffa che gioca sui sentimenti di anziani genitori.