ROSSANO – La storia che si ripete. A distanza, infatti di quasi un anno dall’ultima manifestazione di protesta, oggi sono saliti di nuovo sul tetto della scuola media “Carlo Levi” di Rossano, cinque dei dodici operai del verde pubblico, i quali rivendicano il loro diritto al lavoro (foto Cn24). Secondo gli operai il Comune avrebbe ancora una volta disatteso alle promesse sul servizio, rimasto senza copertura finanziaria. Molti di loro hanno figli e non riescono a mandare avanti le famiglie. Mentre gli operai erano sul tetto, fuori, studenti, docenti e personale Ata attendevano l’evolversi della situazione, con le forze dell’ordine a vigilare, pronte ad intervenire in caso di necessità. Alla fine gli studenti della “Levi”, sono stati fatti entrare, ma le lezioni si sono svolte solo al piano terra, mentre è stato vietato l’accesso al piano superiore, per motivi di sicurezza, vista la presenza sul tetto dei lavoratori. Sul tetto è salito poi anche il primo cittadino di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, che, dopo aver parlato con gli operai ed averli rassicurati, è riuscito in tarda mattinata a farli scendere dal tetto e ad interrompere la protesta.