CASTROVILLARI – Le percentuali di raccolta differenziata raggiunte (intorno al 70%) permettono a Castrovillari di attestarsi nelle prime posizioni tra i comuni calabresi con popolazione superiore a 15mila abitanti a «dimostrazione di una fattiva collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione», scrivono l’assessore all’ambiente Pace ed il Sindaco Domenico Lo Polito. Il mezzo per arrivare a parlare con tutti i cittadini della volontà di non fermarsi ai numeri eccellenti del presente, ma di spingere sempre più in alto l’asticella della raccolta differenziata è l’eco calendario 2019 che da oggi è in distribuzione gratuita per tutti presso l’info point del Comune di Castrovillari posto al piano terra di Palazzo Gallo. La sfida della differenziata si vince solo «insieme» ricordano gli amministratori ai già virtuosi cittadini, sperando di coinvolgere in questo processo di qualità ambientale anche quei tanti che ancora non hanno capito che sporcare l’ambiente significa inquinare anche la propria quotidianità. Per questo il nuovo strumento di informazione, che accompagnerà gli utenti lungo tutto il corso dell’anno, è ricco di consigli e pratiche per differenziare meglio, ma soprattutto anticipa il tema del prossimo futuro: la Tarip (tariffa puntuale) che quantificherà il vurtuosismo della raccolta in un risparmio in bolletta sui rifiuti. La strategia è semplice: chi inquina paga di più. Perchè oggi il vero problema è la quantità di indefferenziato che ancora si produce e che costa tanto smaltire unito al «recupero della frazione organica a causa della mancanza di moderni impianti pubblici di trattamento dei rifiuti che stentano ad essere costruiti a servizio della collettività». Per educare alla diffusione delle buone pratiche, unite alla distribuzione dei «contenitori personalizzati con microchip incorporato da usare per conferire la sola frazione indifferenziata al fine di misurare il volume di rifiuti conferiti dai singoli nuclei famigliari» il Comune ha selezionato e formato quattro informatori ambientali che da dicembre lavorano con l’Amministrazione in collaborazione con Calabra Maceri per promuovere una informazione puntuale a servizio del miglioramento della qualità della raccolta. «Al termine del periodo di sperimentazione, che è ancora in corso, coloro i quali consegneranno i rifiuti senza utilizzare il contenitore dotato di microchip avranno un aumento della tariffa» – spiegano gli amministratori – ricordando che «la differenziata effettuata non correttamente comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dal nostro regolamento». Ma l’oggi parla di una realtà positiva per la città di Castrovillari con circa 1400 famiglie che già sperimentano la riduzione della Tari del 30% grazie alla scelta del compostaggio domestico. L’augurio è che il nuovo anno sia «all’insegna del rispetto dei luoghi e degli spazi comuni» con l’attenzione ad una raccolta pià puntuale e qualificata, che porti Castrovillari in vetta alle città che si distinguono per qualità ambientale. «Ogni traguardo è raggiungibile insieme, senza fretta ma senza sosta».