Delegazione kosovara accolta a Frascineto. Catapano: consolidiamo rapporti di reciprocità del Memorandum di cooperazione internazionale

FRASCINETO VISITA KOSOVO 1

FRASCINETO VISITA KOSOVO 1

 

FRASCINETO – I piedi ben radicati nella tradizione e nella identità e lo sguardo proteso al futuro per valorizzare e consolidare lo sviluppo culturale, sociale, turistico e dunque economico. E’ il senso del Memorandum d’intesa sulla cooperazione comunale internazionale tra il comune di Frascineto e Civita con quelli di Fushe Kosovo e Lipjan. Un lungo percorso di integrazione e reciprocità europea che è partito da lontano e che in questi giorni vede strutturarsi sempre meglio per iniziare a dare i frutti sperati. Dopo la visita dello scorso febbraio delle delegazioni italo albanesi in Kosovo ora la visita istituzionale è stata ricambiata dalla delegazione ospite guidata dal Ministro del Governo Locale, Adriana Hogic, dal sindaco di Fushe Kosovo, Burim Berisha, dal presidente del consiglio comunale di Lipjan, Daut Azemi, e dal segretario generale del Ministero, Rozafa Ukimeraj. Stamane – dopo la giornata di ieri vissuta prima a Civita e poi presso la sede del Parco Nazionale del Pollino a Castrovillari – la delegazione kosovara ha fatto tappa a Frascineto prima con il saluto istituzionale presso la casa municipale e poi con la visita al museo delle icone e della tradizione arbereshe, punto di forza della identità albanese gelosamente custodita e promossa dall’amministrazione guidata da Angelo Catapano. «E’ dalla nostra forte connotazione dell’arberia del Pollino che vogliamo partire per ribadire il senso di questa cooperazione internazionale che vuole puntare l’accento sullo sviluppo e la promozione della reciprocità per la realizzazione di attività culturali e ricreative comuni, lo scambio delle esperienze delle istituzioni scolastiche e delle associazioni culturali e artistiche, lo scambio delle esperienze nel campo dell’arte, della cultura e delle altre attività educative – accademiche e lo scambio delle esperienze nel campo dello sviluppo locale» ha commentano il sindaco di Frascineto. Una volontà che è stata rimarcata anche dai rappresentanti istituzionali delle realtà gemellate che hanno risposto all’invito delle realtà calabresi al fine di realizzare «il massimo sostegno per tutte le idee innovative e, soprattutto, sui progetti capaci di creare sviluppo economico sociale e culturale». Grande attenzione ai giovani e gli studenti in questo ponte che continuerà a tenere uniti il Pollino con il Kosovo attraverso la partecipazione e lo scambio di buone pratiche delle comunità di Frascineto e Civita.