ORSOMARSO – Il sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio, chiede al nuovo commissario alla sanità calabrese, Saverio Cotticelli, la riapertura della Guardia Medica, che in paese manca dal 1997. <<Nell’augurare buon lavoro e nel dare da calabrese il benvenuto nella nostra terra al generale Cotticelli – afferma in una nota De Caprio -, apprezzando le prime espressioni usate per dare il segno degli obiettivi che si è prefissato di raggiungere, colgo l’occasione per chiedere al neo Commissario ad acta di vedere ripristinata nel nostro comune la postazione di continuità assistenziale che da 20 anni manca sul territorio, con grave pregiudizio per la salute degli orsomarsesi e delle migliaia di turisti che visitano e vivono in alcuni mesi dell’anno il nostro meraviglioso borgo>>. <<Al nuovo responsabile della sanità calabrese chiediamo rispettosamente –aggiunge il primo cittadino- che venga fatta rispettare la legge e che i cittadini che pagano le tasse possano avere finalmente quello per cui contribuiscono, spesso non senza sacrifici>>. Va detto che ad Orsomarso si sta costituendo un comitato civico per chiedere un intervento immediato delle istituzioni preposte per la risoluzione positiva dell’incresciosa quanto paradossale questione, prima di passare a nuove forme di protesta pacifica con cui rivendicare il sacrosanto diritto alla tutela della propria salute e alla certezza di un servizio utile alla comunità locale e a un territorio di grande richiamo turistico. Secondo De Caprio, <<il centro dell’Alto Tirreno cosentino ha tutte le carte in regola per detenere questo fondamentale servizio sanitario>>. <<Come Amministrazione comunale –afferma il sindaco- nell’esclusivo interesse della salute di chi vive il nostro borgo, per sostenere la presenza di questo presidio di salute pubblica siamo pronti ad attivare tutto quanto è necessario, soprattutto per garantire un servizio essenziale a una popolazione che invecchia, distribuita all’interno di un territorio esteso di 90 km2, costituito da 4 contrade popolate che distano ognuna 10 km dal centro urbano e che sono difficilmente raggiungibili>>. <<Cotticelli, che ancora non conosce la nostra regione e che invito a visitare presto il nostro borgo, così da rendersi conto di persona della situazione che stiamo illustrando, deve sapere – conclude De Caprio- che Orsomarso è una località particolarmente frequentata nei mesi primaverili ed estivi per la sua vocazione turistica e che registra migliaia di presenze specie nelle zone più impervie del territorio comunale. Attività di trekking e rafting nel fiume Lao, boschi e zone di grande valore storico-culturale, una delle più importanti Riserve Naturali del Meridione d’Italia con la Valle del Fiume Argentino, già Geosito dell’Unesco, e tante altre meraviglie di grande attrazione che rientrano nel Parco Nazionale del Pollino, richiedono che vi sia una presenza di assistenza di base, come lo è una Guardia Medica>>. A tal proposito,il primo cittadino invierà al neo Commissario alla sanità calabrese una dettagliata relazione sulle esigenze di un territorio vasto e <<sull’irresponsabile e non più sopportabile indifferenza degli organismi preposti, che non tutelano adeguatamente il diritto alla salute e al soccorso, affinché sia ripristinato prontamente il servizio di Guardia Medica ad Orsomarso>>.