CASTROVILLARI – Dario Giannicola, presidente dell’Associazione Appartenenti alla Polizia Locale, l’ASS.A.P.L.I., è stato insignito ieri sera del titolo di Ambasciatore del Volontariato. Una testimonianza bella che arricchisce l’umanità capace dell’organismo a cui appartiene da anni e dedito alla tutela della vita con uno assiduo sguardo sull’altro.
Il riconoscimento è stato conferito, insieme ad altri assegnati, nel Salone degli Specchi del Castello ducale di Corigiano Calabro, durante il convegno “Pianificazione, disabilità ed emergenza- Uniti per non rischiare” e 2^ edizione Ambasciatore del Volontariato, patrocinato dai Comuni di Corigliano-Rossano, Longobucco, Cropalati, Campana , Tarsia e sostenuto dalle Associazioni Azzurra, Soccorso senza Barriere, FAND Calabria , FISH e Collegio Geometri della Provincia di Cosenza per affrontare la legge regionale che si occupa della mappa sinottica della disabilità e rilanciare ruolo di una sinergia a servizio di chi è più debole.
Dopo i saluti di Domenico Giordano per conto del Prefetto di Cosenza, del Commissario Prefettizio del Comune di Corigliano- Rossano, Domenico Bagnato, del presidente del CSV di Cosenza, Gianni Romeo, e del Presidente del Collegio dei Geometri di Cosenza, Giuseppe Alberto Arlia, che hanno sottolineato la portata del momento, si sono succedute le relazioni tecniche su : la Convenzione Onu del 2006 a tutela delle persone con disabilità, la conoscenza delle disabilità nei moduli relazionali nell’intervento in emergenza e sulla mappa sinottica della disabilità a cura, rispettivamente, di Annamaria Bianchi di FISH Calabria, ,Maurizio Simone presidente FAND e Gianfranco Pisano presidente di Soccorso Senza Barriere.
A loro si sono succeduti gli interventi sul sistema di protezione civile della Regione, sulla disabilità ed il 118 in soccorso in emergenza e sulla sicurezza stradale nonché disabilità firmati da Domenico Costarella della Protezione Civile della Regione, Riccardo Borselli direttore SUEM 118 di Cosenza e appunto di Dario Giannicola di Ass.A.P.L.I. , mentre le conclusioni sono state tratte da Antonio Gallina, dell’Associazione Azzurra interprete, con gli altri, per passione, sensibilità e dedizione della serata la quale ha affermato in più modi, e attraverso più angoli di lettura, che uniti si può fare la differenza nel sociale per la persona , i suoi bisogni, le sue urgenze, necessità e fragilità che non possono fare a meno di inclusione e partecipazione a ogni livello.”