CASTROVILLARI – “Confermare integralmente il contenuto della delibera n. 56 del 25 settembre scorso e la validità del tavolo istituzionale aperto a livello regionale sulla sanità, nonché estendere l’invito alla partecipazione a tale organismo al nuovo commissario del piano di rientro per la sanità della regione Calabria non appena avrà assunto le proprie funzioni e confermare le richieste contenute nel documento redatto dalla commissione territoriale sanità, frutto di partecipazione, condividendo e pretendendo la piena attuazione dell’atto aziendale nella previsione di posti letto e servizi previsti per l’ospedale spoke di Castrovillari” è la proposta-ordine del giorno contenuta nell’atto deliberativo (che raccoglie – è stato detto – pure e come già scritto e precedentemente argomentato la preoccupazione per l’Unità operativa di fisiatria e quindi la lungodegenza e terapia intensiva fisiatrica) presentato dal Sindaco, Domenico Lo Polito, e dalla maggioranza che lo ha votato a termine dei lavori del Consiglio ribadendo la volontà di proseguire con tale impegno istittuzionale. Si sono astenuti, invece, i consiglieri Ferdinando Laghi, Maria Antonietta Guaragna, Peppe Santagada e Onofrio Massarotti i quali, pur avendo espresso nel dibattito la ferma intenzione di sostenere all’unanimità le volontà che sarebbero emerse a favore dell’ospedale e della sanità a sintesi del confronto, non hanno aderito poiché il documento secondo loro era privo di date certe (anche se all’interno della proposta vi è la parola “immediata” più che esplicativa per la maggioranza sul tipo di tempistica che urge) per ottenere la soluzione delle varie criticità le quali, secondo le Civiche, hanno bisogno di tempi ed elementi certi come di cronoprogrammi chiaro e che tengano conto di deliberazioni ed assunzioni di impegni, al momento ancora diluiti e vaghi. Proprio le Civiche avevano richiesto la convocazione dell’Assise municipale sulla situazione dell’Ospedale di Castrovillari- aperto a contributi da parte del pubblico, di istituzioni, organismi od associazioni- che è stata introdotta da una relazione del consigliere Ferdinando Laghi il quale più volte ha tenuto a precisare che il tipo di modalità intrapreso proprio dalle Civiche, e che verrà ripetuto, è per tenere continuamente desta l’attenzione pubblica e mediatica sul nosocomio e sulla sanità del territorio al quale l’Ospedale Spoke di Castrovillari eroga servizi ed è, comunque, punto di riferimento.