CASTROVILLARI – Durante la presentazione della 60° edizione del Carnevale di Castrovilari tenutasi a Villa Bonifati è stato consegnato nel corso della conferenza stampa il “ Premio Carnevale” XV edizione. Premio istituito dalla consulta scientifica della Pro Loco, e assegnato ogni anno a personalità calabresi operanti nel mondo della cultura, politica, arte e economia, che con il loro operato rendono onore e portano alla ribalta della cronaca nazionale ed internazionale, la loro terra di origine. Quest’anno il premio, realizzato dal noto orafo Gerardo Sacco, è andato al giornalista castrovillarese, voce e volto storico di Sky sport Lucio Rizzica e consegnato dal Consigleire Regionale Gianluca Gallo. Questa la motivazione: “Tra i talenti più precoci e dinamici della Calabria, ha dimostrato rigorosa professionalità e spiccata capacità giornalistica, comunicando con avvincente proprietà di mezzi espressivi gli eventi dello sport su testate nazionali ed internazionali. Tra le voci più avvolgenti del panorama radiotelevisivo, ha all’attivo numerose pubblicazioni, tutte di grande rigore scientifico; i numerosi premi conferitigli testimoniano un prestigio che si è avvalorato negli anni, da quando speaker radiofonico nella sua città prese il volo per ben più alti lidi, raggiungendo un traguardo davvero considerevole nel mondo giornalistico, in particolare sportivo, in cui continua a spiccare per le sue notevoli doti, umane e professionali”. L’altro premio, cosengato dal Sindaco Mimmo Lo Polito e dal Presidente del Parco Mimmo Pappaterra, è andato all’ Azienda Amarelli di Rossano, ritirato da Fortunato Amarelli, con la seguente menzione:”Per l’esemplare curriculum di Pina Amarelli, indicata come esempio autorevole di realizzazione femminile nel mondo dell’imprenditoria di qualità, vera eccellenza nella governance della secolare azienda familiare, di cui ha diffuso il marchio, l’immagine e lo stile di conduzione in tutto il mondo, associandoli ad una nuova ed esaltante visione della Calabria ed all’intramontabile qualità del “food made in Italy”. La sua passione, cultura e rispetto della tradizione le hanno consentito di associare artigianalità e tecnologia, antichi saperi e nuove forme di comunicazione, compresa quella della valorizzazione museale, vero e proprio monumento di storia e memoria da tramandare. Inoltre, il Premio viene conferito all’amministratore delegato dell’azienda, Fortunato Amarelli, che ha fatto dello storico palazzo di famiglia sede privilegiata e fulcro della sua rinomata attività, cogliendo così il senso più profondo del lavoro dei suoi antenati ed adattandolo con fine competenza manageriale al nuovo spirito dei tempi, qualificandosi così come vero e proprio “genius loci”, simbolo della Calabria migliore”.Le motivazioni sono state lette dalla professoressa Minella Bloise, della Consulta Scientifica della Pro Loco cittadina e vice presidente dell’Accademia Pollineana.