CASTROVILLARI- Nuovo Commissariato pronto ma i tempi di consegna si allungano. A denunciare l attuale situazione è il Segretario Provinciale del Siulp Ruggero Altimari. Dopo tanti anni di impegno, finalmente si è giunti alla definizione di una nuova sede che dovrà ospitare il Commissariato di P.S. di Castrovillari. Una sede realizzata secondo i requisiti attuali, all’avanguardia nel panorama delle strutture che ospitano Uffici di Polizia, e ultimata a Febbraio. Da allora come scrive Altimari, la struttura è in attesa del trasferimento degli Uffici e del personale del Commissariato. Trasferimento ancora non avvenuto  ” a causa di pastoie burocratiche che ad oggi non trovano soluzione”. Si ricorda che il Commissariato di P.S. a Castrovillari è stato istituito il 1 ottobre del 1991 in una sede adattata, quella attuale, non più funzionale rispetto alle esigenze dell’epoca Negli anni molte sono state le strutture valutate per la nuova collocazione mai portate a termine, finalmente è stata costruita una struttura concepita fin dall’origine per un Ufficio di Polizia, che si trova su via XX settembre. “Struttura che però tarda ad essere presa in consegna dall’Amministrazione proprio per pastoie burocratiche irrisorie”. La nuova ed importante struttura sarà funzionale e consona alle attività del Commissariato P.S. che ha una giurisdizione di 39 comuni con una popolazione di oltre 120.000 residenti; giurisdizione che comprende tutta la fascia dell’alto Jonio cosentino con limite di competenza, a sud il fiume Crati e a nord il limite di Regione, oltre a tutto l’entroterra che va da Tarsia a Laino Borgo sul Monte Pollino, un comprensorio, che non ha eguali nella provincia di Cosenza per estensione e che è uno tra i più vasti d’Italia. Un territorio che comprende anche  Comuni come Cassano e la zona della sibaritide, territori noti per l’alta densità mafiosa. Inoltre la carenza di infrastrutture viarie e le pessime condizioni delle strade interne, mai ammodernate, non consentono di raggiungere facilmente centri montani come ad esempio Canna e Nocara prima di un’ora e mezza. In passato, afferma ancora Altimari, sono stati interessati anche parlamentari che si erano impegnati a dar voce alle rivendicazioni di questa O.S. sia per la nuova struttura che per l’aumento di organico Organico che riesce a coprire a mala pena una Volante sul territorio, sperando che non succeda nulla altrove. All’inizio del mese di luglio sono stati assegnati tre agenti, numero assolutamente insufficiente a ripianare la reale necessità di organico di un Commissariato con una giurisdizione così vasta. Un presidio di Polizia ha assoluta necessità di una struttura idonea ed adeguata ma ha anche bisogno di uomini e mezzi per rispondere alle esigenze di un territorio martoriato dalla criminalità “super” organizzata. Per cui va da se, che una struttura efficiente e ben organizzata, va tutto a vantaggio delle attività svolte a contrasto dei fenomeni criminali. Questa O.S. rivendica, continua l esponente del Siulp, con forza il sacrosanto diritto dei cittadini ad avere un presidio di Polizia efficiente, funzionale ed adeguato alle esigenze di un terriorio che garantisca loro sicurezza, oltre al diritto dei poliziotti – lavoratori ad avere un ambiente di lavoro salubre e che rispetti i canoni di sicurezza. Per cui, conclude Altimari, ci appelliamo alla nostra stessa Amministrazione oltre che a tutte le forze istituzionali che hanno a cuore il nostro territorio, affinchè ciò si possa finalmente concretizzare.