CASTROVILLARI – La città del Pollino avrà la sua #Fattoria digitale. Sarà l’ITCG “Pitagora- Calvosa”, scuola polo a cui fa capo una rete di Istituti dell’area del Pollino,  a lavorare  per la sua realizzazione insieme a partner pubblici e privati come il Comune, l’Unical, molte aziende del territorio e multinazionali del settore informatico. La conferma del progetto è arrivata nei giorni scorsi durante il workshop presso il MIUR di Roma. L’Amministrazione Comunale di Castrovillari ha messo a disposizione per la Fattoria Digitale due strutture facilmente fruibili dall’utenza, l’ex-mattatoio (S.Aniceto) e il Castello Aragonese, dove saranno organizzati gli spazi di collaborazione, ideazione e progettazione di idee creative implementate in forma digitale, i laboratori didattici e “produttivi” e il camp ludico-didattico, per avviare molteplici azioni volano dello sviluppo. Altri spazi decentrati di sperimentazione e ricerca sono previsti presso i plessi scolastici di riferimento dove saranno presenti impianti di comunicazione multimediale. Il gruppo di gestione tecnico-scientifico avrà cura di individuare ogni aspetto gestionale e organizzativo, di avviare il processo didattico e di sviluppo delle competenze e di individuare annualmente le “eccellenze produttive del territorio” sulle quali intervenire attraverso le diverse aree DIGITAL. Una volta costituito il Comitato Tecnico di Gestione basteranno dieci mesi per completare i passaggi organizzativi dell’ambizioso progetto e i laboratori territoriali per l’occupabilità potranno partire. La valorizzazione di tutti i profili degli aderenti alla rete, la costruzione delle competenze e l’avvio di esperienze innovative, produttive e di ricerca, fino alla loro promozione anche in ambito extra-territoriale, rappresenta la finalità della impegnativa sfida, nella consapevolezza che tale obiettivo si potrà centrare solamente riconoscendo l’imprescindibilità del co-working e della sperimentazione digitale. Solo con il fare Rete, infatti,  le aziende potranno incrementare il business, aumentando le competenze e gli skill professionali, ottimizzando il lavoro e riducendo il rischio che sorgano problemi; avendo a disposizione risorse multidisciplinari, variegate figure professionali e impianti di comunicazione multimediale potranno, inoltre, minimizzare i costi derivati da imprevisti, massimizzare i profitti fino alla piena valorizzazione delle eccellenze territoriali. L’infrastruttura a supporto di ogni nodo della rete si baserà su configurazioni Hi-Tech Learning solution. La struttura laboratoriale sarà molto complessa, ma duttile e conformata alla valorizzazione di tutti i profili aderenti alla rete; sarà impostata, poi, sul principio della condivisione in piattaforma; sette le sezioni previste: Digital Storytelling, Digital Coding, Digital Markers, Digital Art &Graphic, Digital Game, Digital Foor Markers, Digital Marketing.