CASTROVILLARI – Presenta dal punto di vista strutturale i requisiti previsti e gli spazi dove allocare le Unità Operative senza effettuare lavoro aggiuntivi e la possibilità di isolamento dei pazienti da sindrome Covid 19. Così l’ospedale di Castrovillari, nella progettazione dell’emergenza regionale, diventerà – in caso di bisogno – ospedale di riferimento per la sintomatologia da Coronavirus. Il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli, ha diffuso la determina che istituisce, presso il presidio ospedaliero di Castrovillari, 38 posti letto suddivisi tra Terapia intensiva generale ed anestesia (10), Terapia intensiva e sub intensiva respiratoria (14), Pneumologia (14). Da subito si è disposto l’apertura dei ricoveri della Unità operativa di Pneumologia con il persona già in servizio nella stessa unità, coadiuvati nell’espletamento della turnazione di servizio dal persona della Uoc di Anestesia e Rianimazione. Sarà il dottor Tirone Francesco, già direttore della stessa unità operativa ed oggi in pensione, a gestire temporaneamente l’attività endoscopica toracica. Mentre il coordinamento di tutte le attività delle Unità operative oggetto della determina dell’emergenz Covid 19, presso l’ospedale di castrovillari, sono affidate al dottor Giovanni Malomo sotto le direttive del direttore sanitario del presidio Castrovillari, dottor Lello Cirone. Si resta in attesa di espletare le procedure concorsuali dei direttori delle unità di Anestesia e Rianimazione, Pneumologia e la istituzione della Terapia intensiva sub intensiva, e l’espletamento per le dotazioni organiche delle suddette unità.