LAINO BORGO – Attese rispettate per la festa di popolo che rappresenta il Palio Cu I Ciucci di Laino Borgo. Ieri nell’area mercatale del comune del Pollino c’era il pubblico delle grandi occasioni per acclamare e sostenere i fantini che in sella agli asini si sono dati battaglia nel circuito di gara per la giostra equestre che appassiona da 22 anni la comunità lainese. Il più veloce in sella al suo “ciuccio” è stato il fantino Biagio De Franco che ha permesso al rione Casalettu Vavuosu (gemellata con Scala), e che vede come rettore della contrada Marika Spanò, di aggiudicarsi il palio 2019. Vista l’indomabilità degli animali – non certo avvezzi alle corse – per regolamento la gara viene decretata vinta quando uno dei ciucci completa per intero i cinque giri di campo previsti all’interno del perimetro di gara realizzato nell’area mercatale del comune di Laino Borgo, nei pressi del Municipio, che viene allestita con un terreno in terra battura e delimitata da ballette di paglia proprio nel pieno rispetto degli animali in gara. Biagio De Franco è riuscito a portare il suo asino alla fine del traguardo con un ritmo avvincente di galoppo tra l’incitamento dei suoi sostenitori. Ma al di là del risultato agonistico il Palio cu i ciucci si è confermata una vera e propria festa di comunità che «unisce e ci fa sentire popolo chiamato a rinsaldare legami di fratellanza e spirito solidale» – ha commentato il Sindaco, Mariangelina Russo – «per noi questo evento è un grande attrattore socio culturale che ci permette di intercettare segmenti di turismo esperienziale che voglio vivere a contatto con la nostra gente, scoprirne gli usi, i costumi, godere del fascino allegorico dei momenti che precedono questo appuntamento estivo. E la maggior presenza di visitatori è il segno inequivocabile della crescita di questo evento». Il primo cittadino di Laino Borgo ha inteso anche ringraziare tutti i contradaioli per aver saputo accogliere al meglio i turisti e tutti gli organizzatori, i Carabinieri e la Polizia Municipale che con il loro servizio hanno permesso un regolare e sicuro svolgimento di tutte le attività. Organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio ed il sostegno economico dell’amministrazione comunale l’appuntamento è stato un grande successo anche quest’anno. La sera prima della gara la tradizionale “cena della vigilia” ha saputo regalare il valore dell’identità attorno ai piatti tipici della tradizione contadina: pasta e fagioli, spezzatino con peperoni, salsiccia arrostita, fusilli, trippa cotiche e fagioli. Un appuntamento con la gastronomia territoriale utile alla promozione del fagiolo poverello bianco sul quale proprio l’amministrazione guidata dal Sindaco Russo, di concerto con le municipalità di Laino Castello e Mormanno, ha inteso far nascere la De.Co. per la valorizzazione di questo ecotipo territoriale.