ORSOMARSO – Fare rete in maniera più ampia e partecipata possibile, stringendo sinergia tra pubblico e privato, promuovendo e rilanciando lo sviluppo turistico dell’Alta Calabria e non solo, cercando di creare le condizioni affinché la politica e l’imprenditoria locale possano lavorare coordinati verso un obiettivo comune: il rilancio dei borghi, favorendo percorsi per la crescita economica della popolazione residente. E’ lo scopo degli incontri itineranti che il Consorzio Turistico Borghi Mediterranei ha attivato sul territorio calabrese che hanno già coinvolto il Pollino e che nei giorni scorsi hanno raggiunto imprenditori ed amministratori della Costa dei Cedri. I rappresentati consortili Gianluca Colaci (Presidente) ed Eleonora Gitto (Capo Ufficio Stampa), nonché il CEO del Tour Operator MEMO, Andrea D’Onofrio, hanno avuto modo di visitare con il Sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio, l’Azienda De Caprio Srl (società leader nel campo della distribuzione di food & beverage sita in Contrada La Busca, di cui il Sindaco stesso è titolare insieme al padre e al fratello). Successivamente, la delegazione si è recata in visita al prestigioso Santa Caterina Village e, introdotta dal Dottor De Caprio, è entrata in contatto con le vive realtà produttive e imprenditoriali della zona. Dall’incontro con le realtà locale ne è scaturito con chiarezza che solo in “rete” è possibile promuovere non più le singole realtà, ma un intero territorio: dalla Sibaritide alla Riviera dei Cedri, dalla Costa dei Gelsomini, al Pollino, alla Costa degli Dei, arrivando alla Costa Viola e oltre. Hanno partecipato ai lavori, con sincero interesse e spirito propositivo, oltre ai membri succitati del Consorzio Borghi Mediterranei e di Memo, il Sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio; l’Assessore al Turismo di Cetraro, Tommaso Cesareo Senior; il Segretario del Consorzio degli operatori turistici “Diamante & Riviera dei Cedri”, Ciriaco Astorino; Cristian e Giancarlo Formica, proprietari del Santa Caterina Village; Agnese Ferraro di “Sposarsi in Calabria”. Alla conclusione dei lavori, è stato deciso di intraprendere un percorso comune fra pubblico e privato, ognuno per la sua parte, creando le condizioni per uno sviluppo vero dei territori, e mostrando la propria massima disponibilità a collaborare per rendere ancora più effettiva questa sintonia, ricercando risorse e avvalendosi di progetti, anche attraverso i media, che sappiano attrarre capitali e persone verso uno dei territori più belli, e purtroppo ancora poco conosciuti, d’Italia.