Nato nel 1822 con le regie patenti di re Carlo Felice di Savoia il Corpo Forestale dello Stato compirà il bicentenario della fondazione proprio in questo anno. Traeva le sue origini dall’amministrazione forestale per la custodia e la tutela dei boschi del Regno di Sardegna la gloriosa storia di questa forza di polizia italiana a ordinamento civile, dipendente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con funzioni di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, specializzata nella difesa del patrimonio agro-forestale.
Una gloriosa esperienza a servizio dell’ambiente e per la tutela del patrimonio boschivo italiano che ha subito una trasformazione dopo lo sciolgimento con la legge del 7 agosto 2015 n° 124 che ne ha sancito l’assorbimento nell’Arma dei Carabinieri.
Storia e passaggi riportati nel libro che ne celebra il bicentenario presentato domani 13 dicembre alle ore 17:30 nella sala convegni dell’Ente Parco nazionale del Pollino a Castrovillari alla presenza di Pasqualino Magno, presidente An.For., Decio Martinisi, dirigente del corpo forestale in pensione, Domenico Pappaterra, presidente del Parco nazionale del Pollino, e Gianluca Gallo, assessore regionale all’agricoltura della Calabria. A moderare l’incontro ci sarà Daniela Di Sanzo.