COSENZA – Venticinquemila firme. Tante ne ha raccolte l’Associazione Basta Vittime Sulla Strada Statale 106, che l’ha inviate al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a cui ha chiesto, appunto, un intervento la per S.S.106, la “strada della morte”, che in Calabria, negli ultimi 20 anni, ha mietuto oltre 700 vittime. Il Direttivo dell’Associazione ritiene questo «documento storico così come tiene a precisare che tale risultato non ha mancato di coinvolgere la politica (parlamentari, sindaci e consiglieri regionali, comunali e provinciali), il mondo dell’associazionismo, il sindacato, le forze dell’ordine e, soprattutto il mondo della cultura e della musica: sono molti coloro i quali hanno aderito alla sottoscrizione e che diventeranno, insieme al Presidente dell’Associazione, Fabio Pugliese, primi firmatari del documento sottoscritto». Rilevante è stato, tuttavia, l’impegno dei tanti cittadini che hanno deciso di schierarsi al fianco dell’associazione, sostenendo e aderendo ad un’ iniziativa, tesa ad affrontare ed a cercare di risolvere uno dei principali problemi, quello della viabilità e della sicurezza delle strade, che interessa, da sempre, la nostra regione.