Una vela finanziata con il contributo di commercianti, ristoratori, baristi, pasticceri, panettieri e addetti del settore horeca, stamane ha fatto il giro della città per denunciare il caro bollette che minaccia la tenuta delle attività imprenditoriali. 

Nero su bianco i professionisti del commercio cittadino hanno scritto “caro bollette per favore basta, non ne possiamo più” lanciando un grido d’allarme alla regione calabria, al governo ed al comune chiedendo aiuto per alleviare il forte impatto che la crisi energetica sta avendo sul commercio.

Sono tante le attività commerciali che in questi primi mesi di caro bollete hanno ricevuto fatture esorbitanti che mettono a dura prova la tenuta economica di chi esce già da due anni di pandemia, che di certo non ha facilitato la ripresa di quanti sono stati oggetto di restrizioni e lunghe chiusure.

L’iniziativa ha fatto il giro della città, rendendo visibili a tutti i cittadini la grave crisi che coinvolge i commercianti, che riuniti in un comitato hanno scelto di dare vita a questa protesta simbolica. La vela ha campeggiato anche davanti il palazzo di città per richiamare l’attenzione delle istituzioni sulle condizioni di gravità che rischiano di far tracollare un intero sistema economico cittadino.