ROTONDA – Dieci milioni di investimenti, iniziative di promozione che guardano a Matera 2019, Capitale della Cultura Europea e immediate risorse (circa 60mila) per la rimozione dei detriti del ponte crollato nel fiume Lao. La comunità del Parco alla presenza di oltre 40 Sindaci e del delegato della Regione Calabria, Giovanni Manoccio, sotto la guida del neo presidente, Renato Iannibelli Sindaco di San Costantino Albanese, ha decretato all’unanimità l’approvazione del bilancio di previsione 2018. Il bilancio, illustrato dal Presidente dell’Ente Domenico Pappaterra, tiene dentro tutta quella programmazione possibile anche per la capacità di aver saputo intercettare finanziamenti cospicui sia da parte delle Regioni Basilicata e Calabria che del Ministero dell’Ambiente. In particolare dalla Regione Basilicata sono stati erogati i contributi per i progetti di Rete Natura 2000, per i Cammini Mariani e per il progetto Parco Fruibile che vede impegnati i lavoratori ex-lsu. Sul versante calabrese si sta procedendo alla sottoscrizione delle convenzioni con il Dipartimento Ambiente per un totale di circa 4 milioni di euro relativi alla Rete Sentieristica, alla Ciclovia dei Parchi e alle attività di marketing territoriale. Anche il Ministero dell’Ambiente ha finanziato un progetto di risanamento idrogeologico per l’importo di quasi 1.500.000 euro che saranno utilizzati per la messa in sicurezza del costone a ridosso delle Gole del Raganello a Civita in prossimità del ponte del Diavolo. Anche i fondi provenienti dall’Accordo siglato il 2014 al Ministero delle Sviluppo Economico per la Centrale del Mercure saranno in gran parte investiti per sostenere i Comuni e per acquisire alla proprietà del Parco terreni di altissimo pregio ambientale e naturalistico sul versante lucano. Accanto a questa poderosa attività di investimenti il parco rafforzerà la sua azione su obiettivi di grande interesse che riguardano la mission dello stesso Ente. In questa direzione sono stati stanziati i fondi necessari per la lotta agli incendi boschivi con un incremento significativo rispetto all’anno scorso, gli indennizzi dei danni da fauna, il controllo del territorio da parte dei Carabinieri Forestali, la Direttiva sulla Biodiversità, la Rete dei Geoparchi, la gestione delle aree faunistiche e della Riserva del Lao, il Marchio del parco, l’accordo con l’Alsia e l’Arsac per la Comunità del Cibo, il Turismo Scolastico e Sociale, lo sgombero delle neve sulle strade di alta quota, il sostegno al Soccorso Alpino ed al CAI, l’utilizzazione dei lavoratori ex-lsu versante calabro, la gestione dei Musei, la valorizzazione delle aree archeologiche, la partecipazione alle Fiere di settore a partire dalla BIT di Milano, la realizzazione di attività di comunicazione ed educazione ambientale, il Piano dei grandi Eventi del parco che culminerà con una grande iniziativa collegata a Matera Capitale della Cultura Europea 2019 le cui celebrazioni avranno inizio il 19 gennaio del prossimo anno. Per questo evento nei prossimi giorni sarà programmato un incontro con la Fondazione Matera 2019 presieduta da Aurelia Sole. In particolare la Comunità del Parco aderendo ad un appello del Presidente del Consorzio Bacini Settentrionali di Mormanno, dei Sindaci di Laino Castello e Papasidero, dei rappresentanti delle società di Rafting e dei cittadini della zona ha approvato lo stanziamento di 60.000 euro per la rimozione dei detriti del ponte sul fiume Lao crollato il giorno dell’Immacolata la cui permanenza nel letto del fiume rischia di compromettere le attività legate al rafting con la perdita di decine di posti d lavoro e di migliaia di turisti che ogni anno vengono nel parco per la pratica di questo sport. Al termine della votazione il Presidente, Pappaterra, ha ringraziato tutta la Comunità «per il voto unanime che testimonia la piena condivisione dell’azione politico programmatica che si sta portando avanti e che ci incoraggia fortemente nell’attivazione di una serie di iniziative che serviranno a rafforzare il profilo nazionale ed internazionale raggiunto in questi anni».