ROMA – Per ora è solo una indiscrezione riservata, ma ha tutto il carattere di essere verità. Oggi si è riunita a Roma la commissione prevista dall’art. 42 D.lgs. n. 148/2015 e successive modifiche e integrazioni che avrebbe approvato l’istanza di proroga della Cassa integrazione straordinaria per i lavoratori Italcementi sino al 31 dicembre 2018. Gli stabilimenti di Bergamo, Salerno e Castrovillari dunque sarebbero garantiti fino al prossimo anno. Ora si attende che l’iter procedurale – che prevede che il Ministero del Lavoro emani un decreto stilando l’elenco delle aziende ammesse o escluse dall’art. 42 – arrivi a conclusione. Ma in attesa della pubblicazione del decreto il sindacato di categoria della Cgil – attraverso i social – esprime «viva soddisfazione perché ancora una volta la strada tracciata dalla Fillea Cgil a tutti i livelli in questa vertenza si è dimostrata quella giusta». La proroga garantirà il reddito a tutti i lavoratori in esubero e «ci vedrà affrontare con più serenità – scrive sempre la Fillea Cgil – la vertenza ricercando tutte le soluzioni, che ci auguriamo, portino verso il riassorbimento totale degli esuberi». Di certo questo risultato non interrompe il percorso di lavoro e concertazione con i tavoli regionali insieme agli attori istituzionali coinvolti (Regione Calabria, Parco del Pollino, Comuni limitrofi al sito industriale) ed Italcementi che la Fillea Cgil guidata dal segreterio comprensoriale, Giuseppe Di Lorenzo, chiede «di riavviare immediatamente a partire da quello per gli studi di fattibilità con la struttura tecnica già messa a disposizione dalla Regione».