CASTROVILLARI – Non si potrà più bere alcolici, nell’arco temporale delle due ore antecedenti l’incontro ed un’ora dopo la fine delo stesso, prima di andare allo stadio. Una ordinanza del Sindaco, Domenico Lo Polito, precisamente la 142 del 3 novembre, ne ordina l’assoluto divieto di somministrazione e vendita (anche all’interno dei locali) per tutti quegli esercizi commerciali che si trovino nel raggio di 1km dall’impianto sportivo Mimmo Rende ed all’interno del perimetro delimitato dall’area recintata. L’ordinanza che ha validità sulla stagione in corso si è resa necessaria alla luce dei «recenti eventi» che pongono «in evidenza la necessità di qualificare, anche nell’ambito di manifestazioni calcistiche, dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità di persone e servizi di ordine e sicurezza pubblica». In particolare si fa richiamo alla nota della Prefettura di Cosenza che cita le norme in materia di sicurezza e la circolare del Ministero dell’Interno che invita, in occasione di manifestazioni pubbliche, ad adottare «provvedimenti finalizzati al divieto di somministrazione e vendita di alcolici ed altre bevande in bottiglie di vetro e lattine». Gli esercenti che operano nel perimetro di riferimento dell’ordinanza sono tenuti ad «informare l’utenza dei suddetti divieti mediante l’apposizione, in prossimità del banco di vendita delle bavande, di apposito avviso o cartello informativo con indicazione di tutte le misure previste nel presente provvedimento». Le multe per i trasgressori vanno da 25€ a 500€. Nell’ambito della giustizia legata sempre all’ambito degli incontri di calcio in questi ultimi giorni il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza ha notificato – su ordine della Questura di Potenza che li ha emessi – due daspo (3 anni per ciascuno) ad altrettanti tifosi del Castrovillari e relativi all’incontro di play out dello scorso anno contro la Sarnese, disputato proprio nella città lucana