CASTROVILLARI – Ai giornalisti “con la schiena dritta”. A loro è dedicato quest’anno il premio promosso dall’Associazione Libero Grassi di Palermo, cui il Liceo Classico “Garibaldi” di Castrovillari partecipa da anni con ottimi risultati. Sono tanti i giornalisti con la schiena dritta perché il giornalismo come scriveva Giuseppe Fava “il giornalismo rappresenta la forza essenziale della società”. Quest’anno lo scopo dell’associazione è quello “di promuovere la cittadinanza attiva, da questo la scelta della realizzazione di un’inchiesta giornalistica su problematiche relative al territorio che stimolino un’esperienza concreta di attenzione ai bisogni e ai problemi sociali, economici e ambientali del luogo in cui gli/le alunni/e agiscono e vivono”. Per realizzare questa “impegnativa prova” la dirigente scolastica Elisabetta Cataldi e la docente Teresa Francesca Magarò, referente alla legalità dell’istituto, e gli altri colleghi hanno organizzato una lezione di formazione con due esperti del settore. Raffaella Salamina e Francesco Cangemi, giornalisti professionisti, oggi molto impegnati nel Sindacato della Stampa e da anni attenti cronisti della nostra Regione. Loro vestendo i panni di docenti per un giorno, hanno offerto la propria competenza e la propria esperienza agli studenti del Garibaldi. “Una grande alchimia quella che si è respirata nei giorni scorsi nell’aula magna del Garibaldi, che ha visto i formatori e i discenti in un biunivoco scambio di idee, ispirazioni, punti di vista e confronti intorno ad un tema così scabroso e attuale come quello dell’informazione. Un popolo di studenti attento ed interessato ha misurato la propria capacità critica, assumendo l’occhio indagatore e inquieto del giornalista, mai fermo all’apparenza, sempre attento alla profondità e mai alla superficie”. Appuntamento questo che si ripeterà nei prossimi mesi e che certamente aiuterà gli studenti del Liceo nella realizzazione di quanto richiesto dal premio quest’anno, magari iniziando a vedere l’ambiente in cui vivono attraverso l’occhio attento e vigile di un vero cronista.