Abusi sessuali su una quattordicenne. Storia di degrado sociale sulle panchine del centro

commissariato nuovo autopolizia

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CASTROVILLARI – Ha palpeggiato una minore, con deficit cognitivi di grado medio, su Corso Garibaldi, in pieno centro ed in pieno giorno, seduto al tavolo di un’attività commerciale. Immortalato dalle telecamere di video sorveglianza che hanno mostrato in tutta la loro crudeltà l’atto di libido di cui è stata oggetto una minorenne, in cambio di pochi spiccioli. Prima l’ha palpeggiata e successivamente ha introdotto la sua mano all’interno dei pantaloncini della giovanissima, nell’inequivocabile gesto di toccarne le parti intime. Si è limitato per un attimo solo per attendere il passaggio di persone per poi continuare la condotta criminosa senza reprimere i suoi impulsi sessuali, neanche dinanzi all’età del soggetto passivo. F.P. è finito in manette nel pomeriggio di Sabato – la notizia è stata diffusa solo oggi – ad opera del personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Castrovillari, sottoponendolo al regime degli arresti domiciliari, in esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura coercitiva degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Castrovillari in data 25 ottobre 2019, nei confronti del F.P., per aver violato l’art. 609 bis Commi 1 e 2 c.p.. Il provvedimento è scaturito dalla richiesta della Procura della Repubblica di Castrovillari diretta dal Procuratore Eugenio Facciolla a seguito della conclusione di un’attività investigativa avviata nel mese di luglio quando alcuni cittadini hanno denunciato al personale del Commissariato di P.S. il timore che la minore I.T., di anni 14, potesse essere oggetto di attenzioni/abusi sessuali da parte di persone anziane anche in cambio di denaro. Troppo strani gli atteggiamenti confindenziali che la ragazzina aveva nei confronti di alcuni anziani che frequentano le panchine di Corso Garibaldi. Proprio quel timore ha permesso ad alcuni cittadini di far partire, con la loro denuncia, le indagini che hanno poi accertato la gravità della condotta ad opera del 72enne ora agli arresti domiciliari presso la sua abitazone. La famiglia della minore versa in condizione di indigenza e i genitori risultano entrambi disoccupati ed il nucleo familiare occupa abusivamente una abitazione del Comune di Castrovillari priva anche di energia elettrica. L’episodio che ha consentito di inchiodare l’uomo alle sue responsabilità si riferisce al 30 agosto scorso. L’esito delle attività investigative della Squadra di Polizia Giudiziaria è stata inoltrata al Sostituto Procurator, Flavio Serracchiani, con la comunicazione di notizia di reato, supportata da fatti oggettivi, che ha consentito all’Autorità Giudiziaria di richiedere l’arresto di F.P. ed ottenere l’ordinanza di applicazione della misura coercitiva degli arresti domiciliari a firma del GIP presso il Tribunale di Castrovillari Luca Colitta.