A rischio il punto nascita di Castrovillari. Le mamme in sit-in presso l’Ospedale

punto nascita

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CASTROVILLARI – Sta per concretizzarsi una nuova emergenza nel già moribondo ospedale castrovillarese. Dal 16 dicembre potrebbe non essere pù garantita la guardia h24 presso il Punto nascita a causa della notevole carenza di personale medico presso il Reparto di Pediatria (che non è invece a rischio schiusura) a Castrovillari a seguito della progressiva riduzione del numero di dirigenti medici. Una emergenza più volte segnalata dalla direzione sanitaria anche per il fatto che il personale ancora eroicamente in servizio garantisce la copertura di tutti i turni di lavoro, esponendosi però di fatto ad uno stress psico fisico che, se va anche contro a norme contrattuali, rischia di esporre – per ovvi motivi di stanchezza fisica e psicologica – pazienti pediatrici e neonotali ad una non ottimale assistenza. Un grido di dolore che il personale medico aveva già fatto arrivare alle orecchie della politica e del potere decisionale dei vertici dell’Asp circa dieci mesi fa. Ma in questo lungo lasso di tempo oltre alle promesse avanzate, nessun atto ufficiale è arrivato per cambiare una situazione emorragica di personale che non può più essere accettata e sopportata. Senza contare che oltre al trasferimento di personale verso altre unità operative, le dimissioni volontarie, lo spostamento presso altre strutture fuori regione per motivi familiari, uno dei medici (die quattro a disposizione del primario Riccoardo Scudo) abbia accusato gravi problemi di salute che lo esonerano, pertanto, dai turni notturni e di pronta reperibilità, riducendo così a tre il personale a disposizione per questa eroica assintenza ai bambini.Il notevole sacrificio dei medici in servizio oggi non è più accettabile e dunque gli specialisti del reparto avrebbero – secondo indiscrezioni – chiesto alla direzione sanitaria di sopperire a questa emergenza, non potendo, con queste poche risorse umane, garantire la guardia H24 del punto nascita. A pochi giorni da questo aut aut le mamme di Castrovillari, ben coscienti forse più del potere decisionale sanitario di cosa voglia dire perdere tale punto di riferimento sul territorio, hanno scelto di far sentire la loro voce. Domani si daranno appuntamento intorno alle 10 presso l’ospedale di Castrovillari per manifestare con un sit-in pacifico, ma cercando di smuovere le coscienze della dirigenza Asp e sostenere la battaglia dei medici pediatri in prima linea in questa trincea ospedaliera.