CASTROVILLARI – Si rischia la chiusura delle sedi Inps di Castrovilari, Paola e Locri. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale Domenico Bevacqua che ha annunciato la presentazione di una interrogazione consiliare urgente. «La determina 55/2018 del presidente Boeri modifica i parametri che giustificano la sussistenza di un’agenzia Inps. In particolare, desta sorpresa e preoccupazione la decisione di aumentare da 28mila a 60mila il numero minimo di popolazione residente: così facendo, vengono poste sotto la spada di Damocle città come Paola, Castrovillari e Locri. Tutto ciò in una terra, qual è la nostra, che già lamenta una desertificazione costante dei servizi e dove la presenza dell’istituto previdenziale ha sovente rappresentato un presidio efficace e indispensabile per l’emersione del lavoro nero e del lavoro stagionale. Il paventato accentramento nelle sedi provinciali appare ancora più incongruo in ragione delle deficienze strutturali e delle conseguenti difficoltà di collegamento fra i territori. I mancati servizi derivanti configurerebbero una palese evanescenza dei diritti. E di questo, certo non sentiamo il bisogno. Chiederò, pertanto, ai presidenti Irto e Oliverio di attivarsi subito con il governo nazionale e l’Inps per verificare e capire come oggi si possa modificare e rivedere tale provvedimento»