Nella sala Varcasia della Parrocchia di San Francesco, si è svolta, davanti ad un pubblico attento e numeroso, malgrado il tempo inclemente, la presentazione del libro di Michele Messina “Simo is back”. Dopo l’intervento di Pasquale Pandolfi, responsabile attività culturali Associazione Kontatto Production Castrovillari, che ha sottolineato la novità dell’opera, ricordando anche la figura del papa dell’autore, il brigadiere dei vigili urbani di Castrovillari, Gregorio Messina, grande collezionista di fumetti, ha preso la parola il sindaco della città, Domenico Lo Polito, il quale ha definito il libro, un mezzo importante per avvicinarsi al mondo degli adolescenti, così ricco di mezzi tecnologici e povero di contatti reali. Il professore dell’IPSEOA di Castrovillari, Luigi Blotta l’ha trovato una lettura divertente, leggera, forte del lessico sotterraneo del mondo adolescenziale, di un autore che sa guardare la realtà con gli occhi disincantati e curiosi di un fanciullo, nel quale i palleggi del protagonista, all’inizio di ogni capitolo, diventano uno strumento per controllare i giochi di parole e Gae un nuovo supereroe. Un libro che permette con le parole di Fred Uhlman di entrare in contatto con il mondo de “i giovani tra i sedici e i diciotto anni che uniscono in sé un’innocenza soffusa di ingenuità, una radiosa purezza di corpo e di spirito e il bisogno appassionato di una devozione totale e disinteressata. Si tratta di una fase di breve durata che, tuttavia, per la sua stessa intensità e unicità, costituisce una delle esperienze più preziose della vita.” Nel suo intervento, Gianni Donato, Commissario Straordinario Distretto Scolastico n,19, ha evidenziato lo struttura della forma del diario del volume, che ha molte affinità al diario di Anna Frank, e permette di conoscere tanti aspetti del mondo giovanile, compreso quello sessuale, in uno dei tanti racconti giornalieri di Simo. Michele Messina, nel suo intervento ha parlato della genesi e ambientazione del libro, che si collega a “Il Diario di una schiappa” di Jeff Kinney, dell’amico immaginario, Gaetano Scirea, il libero della Juventus e della Nazionale Italiana, campione del mondo 1982, che ascolta ogni sera le confessioni di Simo, senza offrire nessun consiglio o soluzione, perché i giovani devono imparare dalle proprie esperienze anche se negative. La presentazione è stata allietata dalla lettura di alcune pagine dell’opera da parte del professore dell’IPSEOA, Edoardo Talarico.