Un evento sociale dedicato agli orfani dell’Arma Carabinieri. E’ stato organizzato ieri nella sala “Tenente colonnello Benedetto Salerni” all’interno della caserma che ospita il comando compagnia di Castrovillari l’appuntamento “Un dono da Marinella” a cura dell’associazione Marinella Bruno per gli orfani dell’Arma.
L’iniziativa ha visto la collaborazione dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri, presieduta dal Generale C.A. Ugo Zottin, Ente morale fondato nel 1948 che ad oggi presta assistenza ad oltre 1000 orfani, a ciascuno dei quali eroga un sostegno semestrale distinto per fasce d’età sino al compimento degli studi, mentre l’assistenza agli orfani disabili è a vita.
Nella Sala che di solito ospita le conferenze stampa del comando compagnia sono stati consegnati dei doni agli orfani della giurisdizione del Comando Arma, alla presenza del Colonnello Saverio Agatino Spoto, Comandante del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, del Capitano Pasquale Del Prete, Comandante della Compagnia di Castrovillari, e dei Comandanti di Stazione del territorio. Toccanti le parole usate dal Colonnello Spoto nei confronti dei ragazzi e della moglie del Militare scomparso a cui è seguito il saluto del Presidente Giuseppe Bruno dell’Associazione promotrice.
A consegnare i regali, acquistati grazie ai fondi erogati dalla Fondazione Con il Sud, presieduta da Carlo Borgomeo, ai tre ragazzi è stata una rappresentanza della Marinella Bruno.
Giuseppe Bruno ringrazia il Presidente e lo staff delll’ONAOMAC per la collaborazione, il Presidente della Fondazione Con il Sud, il Comandante Provinciale per aver onorato l’evento con la sua presenza, nonostante i molteplici impegni istituzionali, il Capitano per aver sposato l’iniziativa e aver aperto le porte del Comando alla comunità, ai Militari presenti, alla rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione Castrovillari e a tutti i volontari dell’Associazione. E’ stato rivolto un pensiero al Militare scomparso e un saluto e un ringraziamento accorato alla sua famiglia.