La storia di una coppia che non riesce ad avere figli e cerca il modo di realizzare il sogno di diventare genitori attraverso il ricorso alla medicina. Ma quando questa non funziona ecco la scelta dell’adozione, che riesce a dare ad un bambino una seconda opportunità. E poi ecco l’arrivo di un secondo figlio naturale che corona una vita felice e piena d’amore. E’ la trama del racconto ideato da Sarah Giovanna Le Rose della V B del Liceo scientifico “Mattei” di Castrovillari che è tra le vincitrici della 35ª edizione del premio “Alessio Solinas” indetto dal Movimento per la Vita. “Trasformare l’inverno in primavera. L’accoglienza della vita nascente come antidoto all’inverno demografico” era il tema di quest’anno che ha coinvolto studenti di diverse scuole italiane. Tre le ragazze selezionate per la Calabria che si sono ritrovate insieme ad altri ragazzi delle regioni italiane a Palermo per una viaggio premio.
Il gruppo di vincitori ha partecipato a momenti di confronto sul tema della denatalità e il dono della vita. Una serata di gala ha poi offerto loro di ascoltare testimonianze di donne che hanno portato avanti gravidanze difficili, contornate da diversi problemi.
Il problema della denatalità «penso che sia un tema molto importante perché le conseguenze economiche e sociali dell’inverno demografico peseranno sulle spalle di noi giovani, eppure non ci viene data voce in merito e credo sia stato proprio per questo che ho deciso di partecipare – ha spiegato Sarah Le Rose – Molte persone non si chiedono come mai le nascite stanno calando e soprattutto come mai alcuni Paesi, l’Italia in primis, stanno diventando paesi anziani».