Verrà personalmente a visionare le condizioni del nosocomio castrovillarese il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, commissario straordinario alla sanità regionale. Ma per ora la carenza di medici resta un nodo difficile da sciogliere, come lui stesso ha confermato alla delegazione di Forza Italia che lo ha incontrato in cittadella.
Il coordinatore cittadino, Liborio Bloise, la responsabile alla Sanità, Valentina Amenta, i consiglieri comunali Carlo Lo Prete e Sara Zicari, hanno posto all’attenzione del governatore della Calabria le emergenze dello Spoke di Castrovillari un «malato cronico le cui condizioni sembrano aggravarsi progressivamente» scrivono in una nota stampa gli aderenti a Forza Italia.
Il gruppo politico “azzurro” ha ben presenti «le criticità in cui il locale nosocomio versa da anni, con due soli Direttori su quasi venti Unità Operative, la maggior parte delle quali sottodimensionate: basti pensare che il reparto di Anestesia si regge sull’abnegazione di tre medici – di cui uno è il responsabile, che normalmente dovrebbe svolgere funzioni di direzione – e il servizio di Neurologia addirittura su quella di uno solo».
Dopo la gioia per l’agognata nomina del Direttore Sanitario, Forza Italia ha espresso anche «l’amarezza per il provvedimento dell’Asp Cosenza di metterlo in condivisione con il P. O. di Corigliano Rossano, scelta per noi del tutto incomprensibile poiché siamo fermamente convinti che un ruolo tanto delicato in una situazione così difficile richieda un impegno a tempo pieno e che la decisione presa sia penalizzante per entrambi i presidi in questione».
«Il Presidente Occhiuto – aggiunge la delegazione di Forza Italia – ci ha confermato in grande onestà la difficoltà, ormai non solo alle nostre latitudini, nel reperire medici e ha sottolineato che la carenza – determinata da fattori complessi – non potrà essere risolta nell’immediato».
Rassicurazioni sono state espresse da Occhiuto sulla questione della Direzione Sanitaria e del reparto di Ortopedia. Nei prossimi giorni la delegazione del partito di Berlusconi abdrà a confrontarsi con il Commissario dell’Asp – che il Presidente ha preventivamente contattato per anticipargli il contenuto dell’incontro – al quale «chiederemo delucidazioni circa le sue ultime determinazioni».